Marò, Mogherini: procedura internazionale forse "non facile né breve"
ROMA (Reuters) - La procedura internazionale avviata per riportare in Italia i marò Salvatore Latorre e Massimiliano Girone rischia di essere lunga e difficile. Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri Federica Mogherini, rispondendo al Question time alla Camera. "E' possibile, è probabile, che questa fase che si apre non sia facile, che non sia breve. E', però, la strada su cui tutto il Parlamento ha impegnato il governo a procedere", ha spiegato Mogherini. L'Italia ha deciso di avviare una procedura internazionale per la soluzione della vicenda, dopo i ripetuti rinvii e ripensamenti della magistratura indiana. Il mese scorso il governo Renzi ha deciso di fare rientrare a New Delhi l'ambasciatore Daniele Mancini per seguire l'avvio della procedura internazionale, dopo che a febbraio era stato richiamato a Roma per protestare contro l'atteggiamento delle autorità indiane. I fucilieri di Marina sono accusati di avere ucciso due pescatori indiani mentre erano impegnati in una missione anti-pirateria a bordo della petroliera Enrica Lexie. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia