Mario Draghi: "Strage continua sul lavoro, ora pene più severe"
“Vorrei esprimere il più sentito cordoglio del governo, mio, per i morti sul lavoro che ieri e oggi hanno funestato la scena e l’ambiente psicologico ed economico del Paese. La più sentita vicinanza ai familiari e ai loro cari”. Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa, leggendo i nomi delle vittime. “Assume sempre di più i contorni di una strage che continua ogni giorno”.
Draghi aggiunge: “Lunedì abbiamo avuto un incontro costruttivo con i sindacati, siamo tutti sulla stessa linea di pensiero, c’è una esigenza di prendere provvedimenti immediatamente, entro settimana prossima e poi ci sarà un piano più organico e strutturale. Intanto bisogna però intervenire subito e alcune delle strade sono pene più severe e più immediate; collaborazione all’interno della fabbrica per l’individuazione precoce delle debolezze. È ovvio che i lavoratori che potranno partecipare a questa operazione non saranno responsabili di nulla. Ringrazio i sindacato per il loro sforzo”.
Passando al tema della conferenza stampa, il premier spiega: “Il quadro economico è di gran lunga migliore di quello che noi stessi pensavamo potesse essere cinque mesi fa”. E prosegue: “Abbiamo approvato la nota di aggiornamento al Def che contiene le previsioni del governo sull’andamento dell’economia e della finanza pubblica. Ringrazio Franco con il suo staff e i collaboratori per tutto il lavoro fatto nel corso di quest’anno: ci sono state già tre leggi di bilancio. Un lavoro straordinario”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.