Mediaset -3%, pesano attese deboli su pubblicità 2017, stallo Vivendi

*** Mediaset è in profondo rosso a Piazza Affari l'indomani dei conti dei nove mesi chiusi con un utile netto di 36 milioni di euro. Diversi i tagli di target price sul titolo.

*** A pesare le prospettive sulla pubblicità per l'ultimo trimestre viste deboli e anche lo stallo nel contenzioso in atto con Vivendi sulla mancata acquisizione della pay tv Premium da parte dei francesi e la conseguente battaglia legale in corso.

*** Intorno alle 10,15 il titolo cede il 3,08% a 2,96 euro, in lieve recupero rispetto ai minimi toccati in avvio, con oltre 4,5 milioni di pezzi scambiati a fronte di una media a 30 giorni di 6,8 milioni circa per l'intera seduta.

*** A livello di raccolta, i vertici del Biscione hanno detto che ottobre è stato un mese difficile e che per l'intero anno si attendono una crescita dello 0,5% dal +0,8% al 30 settembre. Secondo Banca Akros, che ha tagliato il prezzo obiettivo del 4% a 3,55 euro, "i risultati sono stati misti con una debole prospettiva per il mercato della pubblicità nel quarto trimestre, inoltre la pay tv è peggiorata su basi sequenziali a causa delle incertezze legate alle aste della serie A".

*** Anche Natixis ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo a 3,5 euro da 3,8 euro precedente.

*** Sul fronte Vivendi, il cfo, Marco Giordani, ha detto che non è arrivata alcuna proposta sul tavolo da parte dei francesi per risolvere il contenzioso, allontanando così l'ipotesi di una soluzione della controversia prima dell'udienza civile il prossimo 19 dicembre.

(Giancarlo Navach)

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