Mediaset: broker ottimisti dopo le buone notizie dalla Spagna

Una giornata all'insegna del riscatto per Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) che, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di un punto percentuale, quest'oggi recupera con decisione terreno, occupando una delle prime posizioni nel paniere del Ftse Mib. Il titolo negli ultimi minuti viene scambiato a 3,876 euro, con un progresso del 2,76% e oltre 4,7 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 9 milioni di pezzi.
Mediaset beneficia della positiva intonazione del mercato e viaggia con una marcia in più quest'oggi sulla scia dei risultati del primo trimestre diffusi da Mediaset Espana (Amsterdam: MW8.AS - notizie) .

I conti del primo trimestre di Mediaset Espana

La controllata spagnola di Mediaset ha archiviato i primi tre mesi dell'anno con una robusta performance grazie al controllo dei costi. L'utile netto è aumentato del 38% a 50 milioni di euro, mentre i ricavi sono saliti del 4,5% a 231 milioni di euro, a fronte di un Ebitda in ascesa del 52% a 71 milioni e di un ebitda margin al 30,7%.

La raccolta pubblicitaria è cresciuta del 3% nel primo trimestre, al di sotto del trend del mercato, mentre il taglio dei costi operativi dell'8% ha battuto ampiamente le attese grazie ai costi più contenuti di programmazione e del lavoro.

Banche d'affari bullish su Mediaset in attesa della trimestrale

Secondo gli analisti di Mediobanca Securities, nel complesso Mediaset Espana ha presentato un buon set di risultati trimestrali, con aggiornamenti positivi sul trend della pubblicità. Questo secondo gli esperti dovrebbe fornire un buon sostegno all'equity story di Mediaset, motivo per cui Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) conferma la raccomandazione "outperform", con un prezzo obiettivo a 5,08 euro, in attesa dei conti trimestrali del gruppo che saranno diffusi il prossimo 10 maggio.

Kepler Cheuvreux prevede che la trimestrale di Mediaset mostrerà i primi effetti positivi del deal sulla pay tv, aggiungendo che il focus sarà sulla raccolta pubblicitaria in Italia, sull'evoluzione dei costi e sulla generazione di cassa.
Il broker per i primi tre mesi dell'anno si aspetta da Mediaset ricavi in calo dell'8% a 762 milioni di euro, a fronte di un utile netto in deciso rialzo da 1 a 28 milioni di euro.

L'Ebitda dovrebbe rimanere invariato a 306 milioni di euro, mentre l'Ebit dovrebbe mostrare quasi un raddoppio a 91 milioni.
In attesa dei dati ufficiali Kepler Cheuvreux continua a puntare su Mediaset, consigliando di acquistare con un prezzo obiettivo a 5 euro.

Scommette sul titolo anche Icbpi che ribadisce la raccomandazione "buy", con un target price a 4,4 euro. Secondo gli analisti la trimestrale di Mediaset Espana offre degli spunti molto positivi e questo ha ricadute altrettanto positive sui risultati consolidati di Mediaset e sulla valutazione del titolo, ricordando che la partecipazione nella controllata spagnola pesa per circa il 42% della capitalizzazione di mercato della società del Biscione.

Infine è bullish la view di UBS (Londra: 0QNR.L - notizie) che suggerisce di comprare Mediaset con un prezzo obiettivo a 4,85 euro. La banca elvetica continua a scommettere su una buona crescita dei ricavi pubblicitari in Italia per quest'anno, nell'ordine del 4,5% rispetto al 2% stimato dal consensus (Other OTC: UBGXF - notizie) .

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