Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.077,14
    -646,60 (-1,23%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.174,51
    -34,19 (-2,83%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Mediaset-Vivendi, no disimpegno Berlusconi né patti per scambio consiglieri

L'AD di Mediaset Pier Silvio Berlusconi durante una conferenza stampa. REUTERS/Stefano Rellandini (Reuters)

COLOGNO (Reuters) - L'AD di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha ribadito che l'accordo con Vivendi, che prevede la cessione di Premium ai francesi e lo scambio azionario del 3,5% fra le due aziende, non è il primo passo per un disimpegno della famiglia Berlusconi dall'editoria. Inoltre è stato evidenziato che l'accordo non prevede alcun patto per consentire l'ingresso di consiglieri delle due società nei rispettivi Cda. "La risposta è assolutamente no. L'accordo con Vivendi è il segno di una volontà di continuare a investire e di costruire qualcosa, possibilmente ancora più grande", ha risposto Berlusconi alla domanda di un socio circa un eventuale disimpegno della famiglia. "La voglia della mia famiglia di restare nel campo dell'editoria e nella carta stampata è assoluta", ha aggiunto. Il presidente, Federico Confalonieri, ha poi sottolineato che "non esiste alcun patto per l'ingresso di consiglieri nei rispettivi Cda Vivendi e Mediaset". Confalonieri ha detto in apertura di assemblea che l'accordo con Vivendi "è stato voluto da Pier Silvio. La grande alleanza era nella logica, ma bisognava farla. Il diavolo era nei dettagli e ce n'erano infiniti, quindi, onere e merito per quanto è stato realizzato". (Giancarlo Navach) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia