Mercati e Finanza: 5 protagonisti sul Ftse Mib questa settimana

Indecisione e incertezza: questo il quadro del listino milanese al centro del mese di maggio. Quali i titoli più interessanti? I suggerimenti di Stefano Masa responsabile del Centro Studi e Ricerche Varini Publishing.

ANIMA HOLDING (Dusseldorf: 124.DU - notizie)

Impostazione tecnica: spunto rialzista sul finire di ottava anche se appare ancora lontano il principale target rialzista a quota 6,00 €: auspicabile un posizionamento long se il sottostante supera con forza la soglia dei 5,75 €. Negativo il ritorno sotto area 5,35 €.

Analisi algoritmica: la maggior parte dei leading indicators impiegati evidenziano segnali di acquisto con valori molto accentuati: è molto probabile un ulteriore rafforzamento dei restanti “strumenti anticipatori” qualora si verificasse il superamento di area 5,75 €. Lagging indicators ancora in territorio negativo (sell signal) ma verosimilmente prossimi ad un’inversione in occasione del raggiungimento della precedente soglia di prezzo individuata.

Risk analysis (decadale): VaR 95% 15,393% - Upside Risk 3,412% - Downside Risk 2,761%

Expected return (decadale): 12,034%

Pivot Point (weekly): R1 5,881 € - R2 6,173 € – S1 5,206 € - S2 4,823 €

Position keeping:

Long (price entry): 5,735 € con primo target a 5,96 € e successivo (over weekly) in corrispondenza di quota 6,40 €. Stop loss a 5,38 €.

Short (price entry): 5,295 € con take profit a 5,19 €. Stop loss a 5,48 €.

FCA-FIAT CHRYSLER

Impostazione tecnica: andamento pressoché laterale nel corso della recente ottava appena trascorsa. Il rettangolo di brevissimo periodo è delimitato dalla resistenza statica posta a 6,875 € ed il supporto in area 6,575 €: un trading range ben delineato che guiderà i prossimi scenari operativi sul titolo.

Analisi algoritmica: leading indicators in posizione neutrale: auspicabile una loro direzionalità buy qualora il titolo superasse la soglia dei 7,00 €. Lagging indicators in territorio negativo (sell signal).

Risk analysis (decadale): VaR 95% 14,879% - Upside Risk 2,267% - Downside Risk 1,683%

Expected return (decadale): 11,633%

Pivot Point (weekly): R1 6,956 € - R2 7,068 € – S1 6,651 € - S2 6,458 €

Position keeping:

Long (price entry): 6,915 € con primo take profit a 7,080 € e successivo in area 7,295 €. Stop loss a 6,805 €.

Short (price entry): 6,54 € con principale obiettivo a quota 6,355 € e secondario target a quota 6,205 €. Stop loss a 6,73 €.

GENERALI (Swiss: ASG.SW - notizie)

Impostazione tecnica: appare compromesso il precedente scenario rialzista di brevissimo periodo che, dopo aver ritracciato dal precedente doppio-massimo, stava riportando il titolo verso area 13,50 €: solo il raggiungimento e superamento di quest’ultimo livello favorirà il riapprossimarsi verso i massimi di breve termine (area 13,95 € - 14,05 €). Negativa la rottura di area 12,15 €: un mancato supporto comporterebbe un probabile downside dei corsi verso quota 11,53 €.

Analisi algoritmica: l’intero palinsesto degli indicatori impiegati evidenzia un quadro negativo (sell signal) i cui valori sono molto lontani dalla neutralità.

Risk analysis (decadale): VaR 95% 10,066% - Upside Risk 1,363% - Downside Risk 1,813%

Expected return (decadale): 7,869%

Pivot Point (weekly): R1 13,116 € - R2 13,783 € – S1 12,026 € - S2 11,603 €

Position keeping:

Long (price entry): 12,665 € con take profit a 12,96 €. Stop loss a 12,46 €.

Short (price entry): 12,335 € con target a 11,85 €. Stop loss a 12,65 €.

MEDIOBANCA (Milano: MB.MI - notizie)

Impostazione tecnica: ottava interlocutoria ed apparentemente priva di spunti operativi per le prossime giornata di contrattazioni. Gli scambi avvenuti nel corso della trascorsa settimana evidenziano però il moltiplicarsi di acquisti da parte del “denaro” rispetto alla “lettera” che di fatto non si è mai palesata come forza in grado di ostacolare i compratori. Il monitoraggio del titolo è pertanto suggerito soprattutto in chiave di posizionamento long attraverso il superamento di area 6,725 €. Qualora i corsi ritornassero sotto

6,20 € l’intero quadro grafico risulterebbe compromesso con potenziale target ribassista esteso fino al raggiungimento di quota 6,05 €.

Analisi algoritmica: leading indicators in buy signal con prime debolezza sugli indicatori più sensibili. Lagging indicators in territorio neutrale.

Risk analysis (decadale): VaR 95% 12,710% - Upside Risk 1,665% - Downside Risk 2,151%

Expected return (decadale): 9,937%

Pivot Point (weekly): R1 6,635 € - R2 6,760 € – S1 6,295 € - S2 6,080 €

Position keeping:

Long (price entry): 6,605 € con target a 6,855 €. Stop loss a 6,475 €.

Short (price entry): 6,325 € con take profit a 6,125 €. Stop loss a 6,43 €.

PRYSMIAN (Amsterdam: PY6.AS - notizie)

Impostazione tecnica: una delle settimane più positive di sempre per il titolo. Il rialzo registrato nel corso dell’ottava trascorsa riporta i corsi verso il test (nuovamente) di area 22,00 €: un suo superamento – accompagnato da un incremento di volumi – potrebbe favorire un ulteriore ascesa dei prezzi fino al target over weekly posto in area 23,75 €. Porre particolare attenzione alle prime ore di scambi della prossima ottava perché potenzialmente caratterizzate da fisiologiche prese di beneficio con possibili drop dei corsi fino all’area di prezzo identificabile a quota 21,30 €. Negativo il ritorno del livello dei prezzi solo se inferiore a quota 19,95 €.

Analisi algoritmica: leading indicators in evidente ipercomprato con primi accenni di debolezza che potrebbe favorire uno “scarico” dei valori massimi finora registrati. Lagging indicators in chiaro segnale d’acquisto.

Risk analysis (decadale): VaR 95% 11,311% - Upside Risk 1,423% - Downside Risk 1,449%

Expected return (decadale): 8,843%

Pivot Point (weekly): R1 22,393 € - R2 23,056 € – S1 20,573 € - S2 19,416 €

Position keeping:

Long (price entry): 21,88 € con take profit a 22,25 €. Stop loss a 21,61 €.

Short (price entry): 21,35 € con target a 20,82 €. Stop loss a 21,575 €.

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