Migranti, Corte Ue boccia Italia per costi permesso soggiorno
ROMA (Reuters) - Le spese che l'Italia fa sostenere ai migranti per il rinnovo del permesso di soggiorno sono troppo alte. Lo ha stabilito oggi la Corte di giustizia europea. Il contributo (tra 80 e 200 euro) chiesto dalle autorità italiane per il rilascio del documento "è sproporzionato rispetto alla finalità perseguita dalla direttiva e può creare un ostacolo all’esercizio dei diritti che essa conferisce", si legge in una nota della Corte. Cgil e Inca si erano rivolte al Tar del Lazio chiedendo l'annullamento del decreto del 2011 sul contributo per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno. Il Tribunale amministrativo aveva poi sottoposto la questione alla Corte di giustizia europea. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia