Migranti, Frontex chiede più mezzi per operazione in Mediterraneo

BRUXELLES (Reuters) - L'agenzia della Ue per le frontiere ha chiesto oggi altri aiuti tecnici, dopo aver ottenuto le offerte di 15 Stati membri per partecipare alla nuova missione Triton nel Mediterraneo centrale per gestire l'arrivo di migranti via mare. In un comunicato, Frontex ha detto di aver ricevuto offerte per "attrezzature tecniche e guardie di frontiera" complessivamente da 15 paesi. Ma non basta, perché l'agenzia necessita di due pattugliatori d'alto mare più altri due per le coste, due imbarcazioni di guardia costiera, due aerei e un elicottero. "Mentre sono lieto del sostegno fornito dagli Stati membri Ue, Frontex ha ancora bisogno di altro equipaggiamento tecnico al fine di consentirci di dare corso pienamente all'operazione", ha scritto nel comunicato Gil Arias Fernandez, direttore esecutivo di Frontex. "Per questo motivo, abbiamo lanciato un altro appello agli Stati membri... e sinceramente speriamo in una maggiore partecipazione". L'operazione Triton, che l'Unione europea lancerà da novembre, costerà 2,9 milioni di euro al mese e non sostituirà comunque Mare Nostrum. La missione comunque sarà di supporto agli sforzi italiani, ha detto la Commissione Ue nei giorni scorsi, "e non sostituisce gli obblighi italiani di monitoraggio e sorveglianza dei confini esterni di Schengen e a garantire il pieno rispetto della Ue e degli obblighi internazionali, in particolare nel caso di ricerca e soccorso in mare". Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia