Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.999,67
    -400,73 (-0,76%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.172,06
    -36,63 (-3,03%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Mps, piano da 10 miliardi di sofferenze oggi a esame Bce

Mps, piano da 10 miliardi di sofferenze oggi a esame Bce. REUTERS/Giampiero Sposito/File Photo (Reuters)

MILANO/ROMA/FRANCOFORTE (Reuters) - La vigilanza bancaria europea si riunisce oggi per esaminare il piano con cui Banca Mps ha risposto alla richiesta della Bce di eliminare entro il 2018 circa 10 miliardi di crediti deteriorati dai 24,2 di fine 2015. Lo hanno detto a Reuters tre fonti che sono vicine al dossier. Secondo una delle fonti, la soluzione proposta, che passa per la cessione in tempi molto rapidi di 10 miliardi di sofferenze nette, prevede ancora alcune varianti. Un aumento di capitale è previsto, ma "è ancora in forse, e su questo si aspetta la decisione di Francoforte e Bruxelles, se sarà possibile una garanzia pubblica sull'inoptato". Altrimenti l'aumento dovrebbe essere garantito da un pool di banche in via di formazione. La banca ha ricevuto dalla Bce l'indicazione preliminare di cedere 9,6 miliardi in due tranche tra il 2017 e il 2018. Secondo un'altra delle fonti, il fondo Atlante può gestire con la sua dotazione attuale 10 miliardi di sofferenze nette. Il prezzo è ancora oggetto di discussione, ma si ipotizza un valore tra il 27% e il 33% del valore delle sofferenze, ora a carico nei libri del Monte al 36,7%. "E' chiaro che ogni punto di differenza comporta per la banca fabbisogni patrimoniali diversi", commenta la fonte. Ipotizzando una forchetta di cessione tra 27% e 33%, la perdita sull'operazione potrebbe essere circa tra un massimo di 2,7 milardi e un minimo di 1 miliardo. Oggi a Siena si riunisce il consiglio di amministrazione della banca per un aggiornamento sui progetti in corso, mentre alla fine della prossima settimana è previsto il consiglio che esaminerà la semestrale. Non è detto che già oggi la banca prenderà una decisione. Mps e Ssm non hanno commentato. (Paola Arosio, John O'Donnell, Stefano Bernabei) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italianoLe top news anche su www.twitter.com/reuters_italia