Myss Keta finisce sul New York Times, ecco perché
Myss Keta è la diva italiana “mascherata” per eccellenza. Ma lo è da sempre, prima ancora che la terribile pandemia da coronavirus scoppiasse e mettesse in crisi l’Italia e gran parte del mondo. È stata questa sua caratteristica, a quanto pare, ad attirare l’attenzione del prestigioso New York Times, che le ha dedicato un articolo con tanto di intervista.
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“Prima era una mia caratteristica distintiva. Ora è qualcosa che abbiamo tutti in comune. E adesso sembrano tutti dei fan della Myss”, commenta l’artista sul sito dello storico quotidiano statunitense, che la definisce “la misteriosa regina della Milano by night”.
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La voce di brani di successo come “Le ragazze di Porta Venezia” e “Pazzeska”, protagonista sul palco dell’ultimo Festival di Sanremo con un’altra italiana molto chiaccherata e popolare oltreoceano, Elettra Lamborghini, si è raccontata senza filtri e ha parlato della grave situazione sanitaria e sociale vissuta anche dal nostro Paese.
La cantante italiana ha parlato di come, all’inizio della pandemia, abbia voluto aiutare alcuni suoi amici regalando loro alcune delle sue mascherine: "Ne avevo così tante, chirurgiche, in tessuto, seta, qualsiasi materiale". E quando il NYT le ha fatto notare come la pandemia e le conseguenti misure di sicurezza potrebbero intaccare la sua immagine, lei ha risposto così: “Sono sempre Myss Keta, lo sarò sempre, al 100%. Myss Keta è la diva di Porta Venezia. Lo dirò finché non inizieranno a chiamare dei parchi con il mio nome”.
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