Niel: Telecom Italia consolidatore, non operiamo per conto di Orange
MILANO (Reuters) - Xavier Niel dice che Telecom Italia potrebbe diventare un consolidatore in Europa e si definisce un investitore industriale interessato a intervenire nella gestione, che non opera per conto di nessuno e quindi neanche di Orange. Lo dice lo stesso Niel, AD di Iliad che ha prodotti derivati pari a circa il 15% del capitale dell'ex-incumbent, in un'intervista alla Stampa, aggiungendo che potrebbe essere interessato a Mediaset se venisse ceduta. Niel non dice nulla sulla sua volontà o meno di convertire i suoi derivati in azioni Telecom. "Penso che Telecom abbia tutti gli atout per diventare il consolidatore o uno dei consolidatori del mercato europeo", dice, "ma gli azionisti devono dargli i mezzi per fare questo". Per quanto riguarda la strategia industriale Niel suggerisce più fibra ottica e tariffe basse e dice che non è detto che la scelta migliore sia unire operatori di telecomunicazioni a società che forniscono contenuti. Ribadisce poi che come socio Telecom non è insieme a Vincent Bollorè, numero uno di Vivendi primo azionista dell'ex-incumbent con il 20,5% del capitale. Per quanto riguarda un possibile interesse per Mediaset dice: "Siamo interessati in tutte le attività nei media o connesse ai media in tutta Europa". In un recente filing alla Sec Niel, ha detto di aver discusso le prospettive di Telecom Italia con altri stakeholder, azionisti, manager e componenti del cda del gruppo italiano e che potrebbe fare proposte sulla composizione del consiglio o su eventuali transazioni strategiche. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia