Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.172,39
    +2.146,09 (+4,29%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.179,18
    -29,51 (-2,44%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Nigeria, attacchi a impianto stoccaggio di gas Eni, impatto minimo

Il logo dell'Eni sul palazzo sede della società a Roma. REUTERS/Alessandro Bianchi (Reuters)

PORT HARTCOURT (Reuters) - Presunti seguaci di una setta religiosa hanno attaccato un impianto di stoccaggio di gas della controllata di Eni in Nigeria situato nella regione ricca di petrolio del delta, secondo un portavoce dell'esercito. Il gruppo, che ha contatti con altri ex miliziani, è stato secondo le forze di sicurezza tranquillo per anni. Dall'avvio al potere del presidente Muhammadu Buhari, il cui dichiarato intento è la lotta alla corruzione endemica, pare tornato in attività. Eni ha confermato l'attacco, sottolineandone però un impatto minimo sulla produzione. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia