Nigeria, attacchi a impianto stoccaggio di gas Eni, impatto minimo
PORT HARTCOURT (Reuters) - Presunti seguaci di una setta religiosa hanno attaccato un impianto di stoccaggio di gas della controllata di Eni in Nigeria situato nella regione ricca di petrolio del delta, secondo un portavoce dell'esercito. Il gruppo, che ha contatti con altri ex miliziani, è stato secondo le forze di sicurezza tranquillo per anni. Dall'avvio al potere del presidente Muhammadu Buhari, il cui dichiarato intento è la lotta alla corruzione endemica, pare tornato in attività. Eni ha confermato l'attacco, sottolineandone però un impatto minimo sulla produzione. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia