Nucleare, Aiea chiede più fondi per ispezioni in Iran

TEHERAN (Reuters) - L'agenzia Onu per il nucleare ha chiesto agli stati membri più fondi per finanziare le ispezioni in Iran, intese a verificare l'adempimento da parte di Teheran dell'accordo sul nucleare raggiunto con le sei potenze mondiali. L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) sta per raddoppiare il numero delle persone al lavoro sull'Iran in base all'accordo semestrale, ha spiegato il capo Amano Yukiya ad un meeting straordinario. Amano ha spiegato che l'intesa ad interim - entrata in vigore lunedì scorso e in base alla quale l'Iran si è vista allentare alcune sanzioni - "è un importante passo avanti per raggiungere una soluzione duratura", aggiungendo però che "la strada è lunga". In un rapporto confidenziale, l'Aiea ha scritto che l'incremento del carico di lavoro costerà circa 6 milioni di euro. Di questa cifra, "sono necessari contributi volontari extrabudget per 5,5 milioni di euro", aggiunge il documento. Diplomatici hanno riferito di non vedere difficoltà nella raccolta dei fondi vista l'importanza politica della questione. L'inviato Usa all'Aiea ha detto ai giornalisti che gli Stati Uniti forniranno un contributo "sostanziale", senza fornire una cifra. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia