Nulla di fatto sul Ftse Mib

In geometria si potrebbe parlare di un parallelepipedo perfetto. Tale appare, anche ad un occhio non troppo raffinato alla lettura, il grafico dell’indice Ftse Mib, vale a dire il principale indice italiano e il suo relativo future (come si può capire osservando la Figura 1).

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.

Ma non essendo la borsa soggetta a leggi deterministiche come lo è la geometria (bensì a leggi piuttosto caotiche), si può certamente dire che l’apparente regolarità dei corsi è soltanto temporanea.

Quindi destinata a lasciare il passo ad un movimento che esca dagli schemi. La domanda cruciale, ineludibile in ogni processo di lateralizzazione, è sempre la stessa: “Il Ftse Mib ne uscirà al rialzo o al ribasso?”

Sebbene non ugualmente probabili, entrambe le uscite possono essere una conseguenza del contesto “rimbalzista” in cui il mercato si muove. Non vero rialzo, dunque, ma rimbalzo. Non un vero Toro ma una sua apparente manifestazione.

Il che significa che le due evoluzioni possibili possono essere o un’esplosione di volatilità all’insù (vedi Figura 2, sotto).

Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott

Oppure un qualcosa che cerchiamo di rappresentare nel grafico seguente (vedi Figura 3).

Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.

Offrono maggiori certezze alcuni singoli titoli? Forse, vale la pena di provarci. Ad esempio è molto prossima ai suoi supporti di lungo periodo INWIT (Monaco: 28477681.MU - notizie) (Figura 4).

Figura 4. INWIT – grafico mensile.

Ciò potrebbe rappresentare un argomento a favore del cercare un LONG sul titolo, che avrebbe una conferma, però, solo superato il molto importante livello di resistenza statico posto a 4,277.

A tal punto, supposto che il minimo segnato permanga 4,003, lo stop-loss dovrebbe essere fissato sotto quest’ ultimo livello (Figura 5).

Figura 5. INWIT – grafico settimanale.

Il long condizionato scatterebbe al superamento in chiave settimanale della resistenza di 7,48 euro, con stop- loss individuato, attualmente, a 7,03.

E’ in compressione di volatilità AEFFE (Milano: AEF.MI - notizie) . Il triangolo che sta formando sembra essere una figura di continuazione.

Se così dovesse rivelarsi, il titolo proseguirebbe la sua marcia verso i supporti statici e dinamici di area 0,685 (Figura 6).

Figura 6. AEFFE – grafico settimanale.

Autore: Paolo Piol Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online