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Nuovo protocollo Covid, mascherine non più obbligatorie ma "raccomandate" al lavoro

Un uomo con una mascherina davanti al Duomo di Milano

MILANO (Reuters) - Le mascherine non sono più obbligatorie da oggi negli uffici e nelle aziende private, ma vengono raccomandate e ritenute necessarie dove non si possa mantenere la distanza interpersonale.

Lo prevede il nuovo protocollo per le misure anti Covid, che è stato sottoscritto nella tarda serata di ieri dai ministeri del Lavoro e della Salute e dalle parti sociali, e che sarà in vigore da oggi, 1 luglio, al 31 ottobre.

Le nuove regole attribuiscono uno ruolo centrale alla responsabilità del datore di lavoro.

"L'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2 - si legge in un comunicato del ministero del Lavoro - è un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative".

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"A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. - si legge nella nota del ministero - Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili".

Il protocollo prevede inoltre la proroga al 31 dicembre 2022 della possibilità del lavoro da remoto per i "lavoratori fragili, maggiormente esposti ai rischi derivanti dalla malattia".

(Emilio Parodi, editing Stefano Bernabei)