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Opportunità sullo Yen

Diverse volte nel recente passato abbiamo parlato, nei nostri webinar o nelle nostre analisi, di come nel corso del 2018 potrebbe andare a concretizzarsi un’opportunità di trading particolarmente interessante sullo Yen. Il motivo alla base di questa considerazione stava nel fatto che la Bank of Japan (BoJ) continua a mantenere un approccio decisamente rivolto allo stimolo monetario e che quindi non favorisce certamente la propria moneta mentre le altre principali banche centrali, nei fatti o almeno nelle intenzioni, stanno iniziando ad andare nella direzione opposta e cioè verso politiche monetarie più consuete e tassi di interesse più alti. Quanto descritto fa si che lo spread tra la politica monetaria della BoJ e quelle delle altre grandi banche centrali sia particolarmente ampio e quando la banca centrale giapponese deciderà di tornare a stringere progressivamente la sua politica monetaria, allora potrebbe aprirsi la strada per un rafforzamento di lungo termine dello Yen e proprio questa rappresenta la potenziale occasione di trading sulla valuta giapponese nel corso del 2018.

I primi segnali di un possibile cambiamento di rotta da parte della banca centrale giapponese sono arrivati proprio dal suo governatore, Haruiko Kuroda, che per la prima volta si è spinto a dichiarare che mantenere un livello di tassi di interesse cosi bassi per un periodo troppo lungo potrebbe avere ripercussioni negative anche sugli stimoli monetari stessi, andando a generare quindi un effetto opposto rispetto a quello desiderato.

Le parole di Kuroda non devono passare inosservate in quanto l’attuale governatore della BoJ è sempre stato associato ad un approccio di stimolo monetario ultra-aggressivo, fama tra l’altro guadagnata sul campo, e quanto da lui dichiarato potrebbe essere il primo passo verso un’inversione di rotta. È infatti molto importante considerare il fatto la retorica dei banchieri centrali viene sempre analizzata nel dettaglio da analisti e operatori, motivo per il quale nessuna parola viene mai detta a caso ma ha sempre un motivo preciso per il quale viene pronunciata. Alla luce di ciò Kuroda ha quindi voluto lanciare al mercato un primo segnale di avvertimento attraverso il quale vuole fare presente che anche in Giappone gli stimoli monetari ultra-aggressivi arriveranno ad una fine.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) corso del secondo trimestre del 2018 è in programma il cambio dei vertici della Bank of Japan, con lo stesso Kuroda che potrebbe venire confermato o sostituito da un nuovo governatore, ed è quindi ipotizzabile che nei fatti il nuovo corso della politica monetaria giapponese verso un approccio più rigido dell’attuale possa iniziare proprio in occasione della riorganizzazione della BoJ. A tale proposito va però ricordato come il mercato tenda a muoversi in anticipo rispetto a tali eventi, motivo per il quale non appena le intenzioni future della banca centrale giapponese dovessero diventare cosi concrete da fare ipotizzare realmente una futura stretta monetaria, allora gli operatori si inizieranno a muovere anche con grande anticipo rispetto all’effettivo intervento della banca centrale. Ciò significa che da adesso in avanti diventerà molto importante mantenere un’attenzione particolarmente alta rispetto a quanto sta succedendo in Giappone in quanto da la potrebbe arrivare un’ottima occasione di trading.

Alessandro Bonetti

Analyst - FxPro

Autore: FxPro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online