Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.949,02
    -156,99 (-0,46%)
     
  • Dow Jones

    39.307,30
    -0,70 (-0,00%)
     
  • Nasdaq

    18.311,66
    +123,36 (+0,68%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    84,35
    +0,47 (+0,56%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.048,11
    -993,61 (-1,87%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.171,33
    -37,37 (-3,09%)
     
  • Oro

    2.392,90
    +23,50 (+0,99%)
     
  • EUR/USD

    1,0832
    +0,0018 (+0,16%)
     
  • S&P 500

    5.551,50
    +14,48 (+0,26%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.973,85
    -13,63 (-0,27%)
     
  • EUR/GBP

    0,8454
    -0,0018 (-0,21%)
     
  • EUR/CHF

    0,9719
    -0,0007 (-0,07%)
     
  • EUR/CAD

    1,4763
    +0,0049 (+0,33%)
     

Panama, autorità e costruttori trattano per prosecuzione lavori

Un operaio in pausa durante i lavori per l'espansione del Canale di Panama. REUTERS/Carlos Jasso (Reuters)

PANAMA CITY (Reuters) - L'Autorità del Canale di Panama (Acp) e il consorzio di costruttori impegnato nel suo ampliamento stanno trattando sulla distribuzione degli oneri finanziari necessari per la prosecuzione dei lavori, all'interno di una disputa sullo sforamento dei costi, alimentando così le speranze di un accordo. I costruttori del consorzio Grupo Unido por el Canal (Gupc), guidati dalla spagnola Sacyr e di cui fa parte anche l'italiana Salini Impregilo, avevano infatti minacciato per il 20 gennaio lo stop dei lavori volti ad allargare e approfondire il canale, passaggio cruciale per le rotte dei cargo. Un'operazione il cui costo iniziale era stimato intorno a 5,25 miliardi di dollari cui però, a detta dei costruttori, si sarebbero aggiunti 1,6 miliardi di costi in eccesso. Costi che, secondo i costruttori, dovrebbe accollarsi l'Autorità del canale di Panama. Ieri quest'ultima e il consorzio hanno presentato delle proposte per finanziare ulteriormente i lavori di costruzione, ma non è chiaro quanto sia vicino il raggiungimento di un accordo. Sebbene tra le parti continui la disputa su chi debba accollarsi i costi aggiuntivi, entrambe hanno concordato di versare ognuna almeno 100 milioni di dollari per permettere la prosecuzione del progetto. L'Apc in particolare si è impegnata a versare 100 milioni di dollari, chiedendo al Gupc di fare altrettanto, e offrendo una moratoria sul rimborso dell'anticipo di 83 milioni concesso ai costruttori. I costruttori hanno risposto impegnandosi a versare i 100 milioni, ma richiedendo un contributo all' Autorità del Canale pari a 400 milioni di dollari e una moratoria sul rimborso dei 764 milioni di dollari già anticipati fino a che non terminerà l'arbitrato. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia