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Pd, Renzi: sforzo unitario per campagna elettorale ma no abiure

Il segretario Pd, Matteo Renzi, durante una conferenza stampa a Bruxelles. Reuters/Eric Vidal (Reuters)

ROMA (Reuters) - Nella prima Direzione del partito dopo la sconfitta in Sicilia, il segretario del Pd Matteo Renzi guarda alla imminente campagna elettorale per le politiche del 2018 e apre a una coalizione che vada dai centristi a Mdp, ma senza "abiure" rispetto all'operato del suo governo, a partire dal Jobs act.

"Siamo alle porte della campagna elettorale [...] implica uno sforzo unitario ... in primis da chi dirige", ha detto Renzi nel suo intervento alla riunione, alla quale sta partecipando anche il premier, Paolo Gentiloni.

"Noi siamo pronti a ragionare su come combattere affinché ci sia meno precariato. Ma questo non può partire da una abiura di ciò che abbiamo fatto" con il Jobs act, ha precisato Renzi.

L'ex premier guarda sia ai centristi, per evitare che vengano nuovamente "risucchiati" dalla destra berlusconiana, sia ai verdi e ai radicali, ai socialisti e all'Italia dei valori.

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Sulla questione più spinosa, quella dell'alleanza con gli ex compagni di partito di Mdp, Renzi dice: "Non abbiamo messo veti a Sinistra italiana, Possibile e Mdp. Vorrei che fosse chiaro che da parte nostra c'è responsabilità, chi vorrà assumersi la responsabilità di rompere questa esperienza dovrà farlo in modo trasparente".

Renzi ha rivendicato i risultati raggiunti dall'Italia anche grazie ai suoi 1.000 giorni di governo, ma aggiunge che "la sfida però adesso è il futuro e il futuro è una pagina bianca da scrivere. O la scriviamo noi o la scrive la destra".

"L'obiettivo è essere il primo gruppo parlamentare della prossima legislatura. Lo siamo già adesso per i sondaggi, anche per quelli che ci vedono in maggiore difficoltà ... Con la coalizione che faremo, anche se non fosse la più ampia come io auspico, noi siamo già oggi avanti agli altri", ha detto Renzi.

"Non sarà il Pd a mettere un paletto alla coalizione più larga possibile", ha aggiunto.

Renzi ha infine assicurato che arriverà la legge sullo ius soli: "Non è che noi facciamo lo ius soli per accordo con Mdp. Noi lo facciamo lo stesso".

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