Piazza Affari frena il ribasso, ma i rischi restano

Dopo due giornate di ribassi le Borse europee hanno provato a recuperare terreno, ma non tutte sono riuscite nell'impresa. A fine sessione infatti il Cac40 e il Ftse100 sono scesi rispettivamente dello 0,16% e dello 0,17%, mentre il Dax30 è salito dello 0,26%.

Buona la tenuta di area 16.000: e ora?

In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha più volte attraversato la linea della parità, fermandosi a 16.129 punti, con un rialzo dello 0,2%,dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.242 e un minimo a 15.978 punti.
Gli argini di cui parlavamo nella rubrica di ieri sono stati al momento difesi e ci riferiamo all'area dei 16.000 punti, la cui tenuta ha favorito un parziale recupero dei corsi.

Questo non basta ovviamente a mettere al riparo da nuove vendite, vista la vicinanza del livello chiave dei 16.000 punti, da cui potrà dipendere l'evoluzione del mercato nel breve.
Se il Ftse Mib riuscirà a mantenersi al di sopra di tale soglia allora potrà provare ad imbastire un rimbalzo più convincente verso i 16.500 punti, superati i quali ci sarà spazio per un ritorno in area 17.000/17.100, da cui è stato respinto in avvio di settimana.

Con la rottura di area 16.000 il mercato sarà destinato a perdere ulteriormente terreno, con primo approdo sui 15.500 punti e successivamente sui minimi dell'anno in area 15.000 nella peggiore delle ipotesi.
La difesa di quest'ultimo sostegno, come già segnalato più volte di recente, sarà cruciale perchè sotto i 15.000 punti c'è il vuoto, visto che non troviamo livelli degni di nota prima dei minini storici in area 12.300.

I market movers in America

Per domani sul fronte macro Usa si segnalano le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero calare da 266mila a 264mila unità, mentre per gli ordini alle imprese di giugno si prevede una variazione negativa dello 0,6%, in recupero rispetto al calo dell'1% precedente.

In agenda un discorso di Robert Kaplan, presidente della Fed di Dallas.
Dopo la chiusura di Wall Street si guarderà ai risultati del secondo trimestre di LinkedIn e di Motorola, dai quali ci si attende un utile per azione pari rispettivamente a 0,78 e a 0,86 dollari.

In Europa occhio a BCE (Toronto: BCE-PA.TO - notizie) e BoE

In Europa non sono previsti dati macro di rilievo e un'ora dopo l'avvio degli scambi in Borsa sarà diffuso il Bollettino economico della BCE. In tarda mattinata l'attenzione si sposterà sulla Banca of England che dovrebbe annunciare un taglio dei tassi di interesse dallo 0,5% allo 0,25%.

Da seguire in Spagna l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2021 e 2029 per un ammontare tra 2 e 3 miliardi di euro, mentre in Francia saranno collocati titoli di Stato con scadenza nel 2026, 2032 e 2035, per un importo tra 5 e 6 miliardi di euro.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari presenteranno i conti del primo semestre Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) , Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) , Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) e YNap. Allo stesso appuntamento diverse società a piccola e media capitalizzazione e si tratta di: Cattolica Assicurazioni, Credem, DiaSorin (EUREX: 3242311.EX - notizie) , Inre, Italmobiliare (Londra: 0BKR.L - notizie) , Datalogic (Londra: 0E3C.L - notizie) , Falck Renewables (Londra: 0NXV.L - notizie) , FILA, Gefran (Milano: GE.MI - notizie) , Interpump, Isagro, Marr (Londra: 0NSS.L - notizie) , Moleskine (Londra: 0QD4.L - notizie) , Sabaf (Londra: 0NIG.L - notizie) , Banca Intermobiliare, Banca Popolare di Spoleto, Banco di Desio e Brianza (Milano: BDBR.MI - notizie) , CTI Biopharma, Gas Plus (Londra: 26842.L - notizie) , ItaliaOnline e Technogym (Berlino: 32305642.BE - notizie) .

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