Piazza Affari prima della classe in Europa. Shopping sui bancari

Una seduta molto frizzante quella odierna per Piazza Affari che ha messo a segno la migliore performance in Europa, grazie ad un bel rialzo dopo la chiusura sulla parità di ieri.
Il mercato ha mostrato da subito una buona intonazione sulla scia del discorso del presidente Trump che, pur non avendo annunciato novità di alcun tipo sul piano di stimolo fiscale, è stato accolto bene dagli operatori, visti i toni più pacati da lui usati.

A dare ulteriori sostegno agli acquisti sono stati alcuni buoni dati macro, a partire dall'indice PMI manifatturiero in Cina che ha confermato i segnali di ripresa dell'economia.
Bene (Londra: 0N6T.L - notizie) anche l'attività manifatturiera in Europa, mentre in America i redditi personali sono saliti più del previsto a differenza delle spese per consumi. Indicazioni positive dall'indice ISM manifatturiero, mentre le spese per costruzioni hanno registrato un netto calo.

Sulla scia dei segnali molto positivi inviati da Wall Street, l'indice Ftse Mib ha incrementando i guadagni nel pomeriggio, fermandosi a non molta distanza dai massimi intraday. Il close viene fotografato a 19.364 punti, con un vantaggio del 2,39%.

I principali protagonisti del rialzo odierno sono stati i bancari tra i quali si è messo in evidenza Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) con un rally di oltre il 5,5%, seguito da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che si è apprezzato del 4,27%, aiutato anche dalle parole dell'AD Mustier, il quale ha parlato di un futuro molto brillante per il gruppo, per i suoi clienti, per gli azionisti e per i dipendenti.
In ascesa di circa il 4% Banco BPM, Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) , Bper Banca e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) .

In netto progresso Moncler che ha conquistato il podio con un rally del 5,66% sulla scia dei risultati del 2016 che hanno portato diverse banche d'affari a rivedere al rialzo il target price del titolo.

Prova dei conti superata anche da ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che ha guadagnato il 3,3% dopo che il gruppo ha chiuso lo scorso anno con una perdita in miglioramento rispetto al precedente.

Ben intonati gli assicurativi con Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) e UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) in corsa del 3,18% e del 2,9%, seguiti a distanza da Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) che si è apprezzato dell'1,55%.

Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) ha guadagnato l'1,17% ricevendo conferme positive da alcune banche d'affari dopo l'intervista rilasciata al Corriere dalla Sera dall'Ad Cattaneo che ha confermato i capisaldi del piano industriale del gruppo.

In corsa del 3,46% Leonardo aiutato dalle parole dell'Ad Moretti che ha prospettato acquisizioni strategiche in Italia, Europa e Stati Uniti, con l'obiettivo di aumentare il peso del gruppo nei settori dell'elettronica e delle piattaforme.

Solo due le blue chips precedute dal segno meno e si tratta di Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) e Recordati (Londra: 0KBS.L - notizie) che hanno ceduto rispettivamente lo 0,67% ed lo 0,27%.

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