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Piazza Affari: trend long invariato. Scenari e titoli appetibili

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gianvito D’Angelo, trader professionista che coniuga analisi intraday e multiday su futures, azioni e forex. Chi volesse contattare Gianvito D’Angelo può scrivere all’indirizzo email: supergianvi@gmail.com, oppure richiedere la sua amicizia sul profilo pubblico Facebook (NasdaqGS: FB - notizie) : @gianvitodangelo.

Il recupero del Ftse Mib avviato nei giorni scorsi ha trovato un ostacolo in area 22.500. Si aspetta il superamento di questo livello nel breve?

Il Ftse Mib soffre sempre di deficit di forza relativa, ossia quando i mercati azionari in generale salgono, di solito Piazza Affari avanza di meno, mentre quando gli altri scendono, noi tendiamo ad amplificare la flessione. Questo è il motivo per cui gli indici americani si trovano quasi quotidianamente su nuovi massimi storici, mentre il Ftse Mib è ben lontano dai suoi top di sempre, visto che quota meno della metà degli stessi.
Guardando il grafico weekly del Ftse Mib, come dovremmo fare all'inizio di ogni settimana, possiamo dire che siamo in trend long e che quest'ultimo non è messo minimamente in discussione.

Le sequenze di massimi e minimi sono positive e anche gli ultimi minimi che in qualche modo hanno "sporcato" i precedenti, alla fine sono stati tenuti e questo permette al Ftse Mib di mantenersi in un trend long.
Visto che i minimi e i massimi di swing sono positivi, nel peggiore dei casi posso aspettarmi che l'indice torni sui precedenti massimi poco sopra i 23.100 punti.
C'è ancora quindi qualche centinaio di punti di margine in salita, anche se avessi cambiato idea sul trend in atto, ma ribadisco che al momento non l'ho fatto.

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Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario oggi Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) si sta difendendo meglio di Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) dopo aver provato anche a spingersi in avanti. Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Analizzando dai minimi dell'estate 2016, notiamo che Intesa Sanpaolo è sceso sotto il precedente minimo di swing, ma l'area compresa tra i 2,7 e i 2,75 euro ci offre ancora una visione long sul titolo.

Mi aspetto che quest'ultimo possa arrivare quantomeno nel punto in cui prima aveva una resistenza e ci riferiamo all'area dei 3 euro. Come il Ftse Mib ha ancora come obiettivo i 24.000 punti, per Intesa Sanpaolo l'idea è che si possa tornare verso quota 3 euro per fine anno.
La media mobile a 200 periodi è un benchmark e quindi se il titolo dovesse perdere questa media nell'ultimo mese dell'anno, dovremmo rivedere la nostra analisi e fare nuove considerazioni.

Anche nel caso di Unicredit sono stati sporcati i precedenti minimi di swing che in un momento antecedente avevano tenuto, ma la cosa interessante è che la media mobile a 200 periodi non è stata violata al ribasso e i corsi hanno superato la resistenza in area 17 euro che per qualche sessione li aveva ostacolati.
L'idea è che il titolo possa ritornare sui 18/18,2 euro, un'area di potenziale doppio massimo seppur in un trend decisamente long.

Fca oggi mostra un andamento incerto complici anche alcuni rumors. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

Fca presenta un eccezionale trend long e novembre non è stato sicuramente positivo per il titolo e la cosa grave è che il livello dei vecchi massimi non solo non è stato superato, ma ha fatto da resistenza, portando a generare un massimo più basso di quello assoluto.

Fca potrebbe creare dei pavimenti in prossimità dei precedenti minimi e se non andrà a violare l'area fondamentale dei 14 euro, potrà ancora trovare spunti per spingersi in direzione dei precedenti massimi, quindi l'area intorno ai 15,5/15,6 euro.

Cosa può dirci di Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) dopo i movimenti di cui è stato oggetto nelle scorse sedute? Consiglierebbe di acquistare il titolo sui livelli attuali?

Mediaset non presenta quel trend long con le medie perfettamente ordinate che noi andiamo a ricercare per valutare la bontà di un titolo. Mediaset presenta perà un pavimento notevole, perchè tutta l'area poco sotto i 3 euro è un floor che va sfruttato.
Da molto tempo il titolo sviluppa dei trend su orizzonti temporali inferiori a diversi anni, per cui anche gli acquisti realizzati intorno ai 2,85 euro avevano come primo target la soglia intorno ai 3,3 euro.

Il pavimento ancora sussiste e l'idea è che su livelli leggermente inferiori a quelli correnti, magari tra i 3,08 e i 3,11 euro, si potrebbe provare ad intervenire al rialzo con primo target in area 3,3 euro, dove Mediaset ha trovato resistenza. Allargando in seguito l'orizzonte, il titolo potrebbe spingersi in direzione di livelli più elevati, perchè pur non avendo un trend pluriennale positivo, ci ha abituato a degli exploit incredibili.
Più che valutare elementi di tipo grafico, su Mediaset lavorerei di più sulla protezione dell'eventuale guadagno.

A partire da metà A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) si è posizionato al di sopra di quota 1,5 euro e sta allungando ancora il passo. Qual è il suo giudizio su questo titolo?

A2A è un ottimo titolo anche se di solito se ne parla poco perchè non è molto sotto i riflettori rispetto ad altri. Dando un'occhiata in ottica di lungo periodo, vediamo sequenze di minimi e massimi crescenti, riuscendo ad allungare il passo in un momento in cui l'indice di riferimento non sta facendo i salti mortali in avanti.

Il titolo è sicuramente da tenere sott'occhio e l'unica accortezza è di non entrare direttamente long su un livello fondamentale quale quello di 1,53 euro. Un posizionamento in quest'area infatti richiederebbe uno stop su livelli lontani visto che si parla di area 1,42 euro.

In questo caso quindi bisognerà cercare un punto di ingresso sulla debolezza momentanea di A2A: proprio sulla candela di oggi il titolo ha provato a scendere per poi segnare nuovi massimi. Questa è la dinamica che a noi piace, perchè ci offre la possibilità di acquistare su un trend long solido approfittando di una debolezza momentanea del titolo, avendo la possibilità di fissare uno stop ridicolo.

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