Yahoo Finanza Oltre le polemiche femministe: sale l'occupazione femminile
(KIKA) - Dopo le polemiche innescate dalla presidente della Camera Laura Boldrini, che durante la presentazione di un libro a Roma aveva chiesto di essere chiamata "Signora Presidente, la presidente della Camera ha fatto capire che la sua battaglia per il diritto alla declinazione al femminile delle cariche professionali assunte da donne, è parte di una più grande sfida: l'emancipazione di quello che una volta era considerato il sesso debole.
Ma qual è la reale situazione delle donne all'interno del mercato del lavoro nel nostro Paese?
A dispetto di quanto si pensi, le donne hanno conquistato molte posizioni negli ultimi 10 anni. In un contesto generale di crisi, sono aumentate le donne occupate del +6,2% mentre gli uomini solo il -3,9%. Anche ai vertici l'occupazione femminile è cresciuta, basti pensare che nel settore privato quasi un dirigente su sei è donna circa il 15,1% del totale, quasi una donna su tre è quadro.
A rendere noti questi numeri è il "Rapporto Donne 2015" di Manageritalia, all'interno del quale si può trovare anche una mappa che indica dove è più semplice diventare manager.
Buone notizie per le signore: se da una parte i numeri in Europa sono ancora distanti (mediamente un dirigente su quattro non è uomo) dall'altra in Italia stiamo assistendo a un grosso cambiamento, che porta verso una reala parificazione dei sessi e delle mansioni.
Quanto tempo ci vorrà? Questo saranno diversi elementi a determinarlo. Sicuramente un ruolo da protagonista lo faranno il tempo e la determinazione delle politiche come la Boldrini.
