Ponza: boom di turisti sull'isola covid free, ma il sindaco chiama l'esercito
C’è chi pagherebbe pur di vedere le proprie spiagge e i ristoranti pieni di turisti, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica a causa del coronavirus. Ma nella splendida Ponza, nel Lazio, la situazione è alquanto diversa e il sindaco si dice fortemente preoccupato per il boom di visitatori sull’isola.
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Ponza, fino ad oggi Covid-free, ha infatti registrato un netto incremento di presenze tra i turisti arrivati dalle coste del Lazio negli ultimi giorni. Troppi per riuscire a mantenere la distanza di sicurezza necessaria ad evitare nuovi contagi, oltre al fatto che molte persone non indossano la mascherina e creano assembramenti. Il sindaco Franco Ferraiuolo ha dunque proposto di contingentare gli accessi e "se non dovessimo riuscire da soli", aggiunge, "saremmo ben lieti che venisse l'esercito".
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Oltre all'affollamento, si sono registrati anche disagi e proteste, specialmente dopo l'allarme per la presenza di un presunto caso di coronavirus sull’isola. Il sospetto è stato sottoposto al tampone che ha dato fortunatamente esito negativo. A seguito della presa d'assalto di Ponza, il direttore generale della Asl di Latina, Giorgio Casati, ha minacciato la chiusura dell’isola in caso di contagi. "Le isole sono realtà chiuse, paragonabili ad una nave da crociera".
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