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Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Greggio Wti ancora in Ritracciamento

Ancora una sessione di scambi stabile, ieri, per l’oro, che dopo aver tentato un rialzo verso i 1750 dollari si è contratto ulteriormente nella serata. E’ rimasto stabile anche il petrolio greggio, mentre il gas naturale ha ripreso quota, mantenendosi comunque sotto i 2,6 dollari.

Previsioni sul prezzo dell’Oro

I mercati dell’oro continuano a guardare in alto, con diversi tentativi di rally per il momento poco fruttuosi.

Quel che è chiaro è che attualmente, dopo il consolidamento iniziale, il livello di 1700 dollari l’oncia coincide con una decisa soglia di supporto, mentre la resistenza è ancora salda a 1750 dollari l’oncia, ma uno sfondamento potrebbe permettere al prezzo di portarsi rapidamente verso valori intermedi prima della successiva soglia a 1800 dollari.

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L’andamento sarà strettamente legato a quello del biglietto verde e dei rendimenti dei titoli di Stato USA decennali.

Previsioni sul Petrolio e sul Gas Naturale

Quanto al petrolio greggio, il Wti si è mosso lievemente in ribasso, sotto quota 65 dollari al barile, ma per assistere a una vera e propria inversione di tendenza il prezzo dovrebbe spingersi sotto quota 63,10 dollari. Infatti, la zona attuale, tra i 65 e i 66 dollari rappresenta attualmente solo una fascia di ritracciamento che non dovrebbe impensierire gli investitori bull.

Per quanto concerne il Brent, invece, il ribasso allontana particolarmente il greggio del Mare del Nord dal target di 70 dollari, che resta comunque l’obiettivo principale.

In questo caso il supporto, ancor più solido di quello indicato per il Wti, è fissato a quota 65 dollari al barile.

Con riferimento invece al gas naturale, il prezzo ha tentato di approcciare la soglia di resistenza nonostante le previsioni meteo che indicano ancora temperature più calde del previsto.

La resistenza più immediata ieri sera era fissata a quota 2,56 dollari e quella successiva coincideva con la media a 10 giorni a 2,66. Il supporto principale si trova invece a 2,47 e poi ancora a 2,41 dollari.

Stamattina, il gas mira ancora a superare questo valore di 2,56 dollari e si trova alle ore 8:40 a 2,546 dollari.

Il Calendario Economico della Settimana

Nel corso della seduta di ieri, il FTSE MIB di Piazza Affari, a Milano, ha chiuso ancora in lieve rialzo, del +0,5%, a quota 24,261 punti.

Andamento simile anche per il DAX30 tedesco (+0,66%) e per il CAC40 di Parigi (+0,32%). Meno bene, dopo una seduta molto volatile che ha visto l’indice spostarsi anche al ribasso, l’Ibex-35 di Madrid (+0,26%).

Oggi sarà il turno degli aggiornamenti per il mese di Febbraio 2021 sulle immatricolazioni auto in Europa, Italia inclusa, a cui farà seguito il saldo della bilancia commerciale spagnola e l’indice dei prezzi al consumo nell’Eurozona.

Nel pomeriggio si conosceranno come ogni settimana gli aggiornamenti sulle scorte statunitensi di petrolio greggio, sulle sue importazioni e sulla produzione di benzina e distillati.

Infine, in serata l’attenzione sarà puntata sulle decisioni e proiezioni economiche del FOMC, che saranno rappresentate nel corso di una conferenza stampa che si dovrebbe tenere verso le ore 19:30 italiane.

Domani, la settimana si avvicina al termine con il saldo della bilancia commerciale italiana e più avanti in giornata dell’intera Eurozona (dati di Gennaio 2021), mentre dal Regno Unito si attendono eventuali decisioni sull’aggiornamento del tasso di interesse e del Quantitative Easing complessivo.

Infine, la settimana termina venerdì con la conferenza stampa della Bank of Japan in cui verranno esposti gli ultimi verbali della riunione sulla politica monetaria, mentre dall’Europa giungerà l’indice tedesco dei prezzi di produzione.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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