Prezzi energia Italia visti in calo fra 35-40 euro/MhW al 2021, dice Moody's
(Reuters) - Moody's Investors Service si aspetta che i prezzi dell'energia in Italia varieranno in una forchetta compresa fra 35 e 40 euro/MhW nei prossimi cinque anni al 2021.
Questo dato si confronta con l'attuale prezzo dell'energia a un anno di 42 euro per MhW. Questo trend deriva da un imsieme di bassi prezzi del gas, di domanda debole e di abbondanza delle forniture. I bassi prezzi del gas restano i principali driver nelle stime di Moody's in un report dedicato al mercato dell'elettricità in Italia.
"Ci aspettiamo un vantaggio minimo dalle misure per assicurare la sicurezza delle forniture. I bassi prezzi dell'energia, la domanda di elettricità in declino e l'eccesso di forniture stanno spingendo i generatori termici a chiudere gli impianti, a ridurre gradualmente i margini delle riserve e ad aumentare il bisogno di incentivi sulla capacità", rileva l'analista dell'agenzia di rating Usa, Francesco Bozzano.
Secondo lo studio, le utility italiane hanno peculiarità che forniscono protezione contro i prezzi in discesa dell'energia, come la diversificazione verso il rischio basso, le attività regolate a lungo termine, hedging, l'esposizione al mercato retail e una buona disciplina operativa e finanziaria. Enel, A2A, Edison e Compagnia valdostana delle acque sono le aziende che risentono maggiormente dei bassi prezzi dell'energia, mentre Hera e Acea sono meno esposte, scrive Moody's.
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