Regionali Spagna, per Ppe peggior risultato in 20 anni, Podemos vola
MADRID/VALENCIA (Reuters) - Il Partito popolare spagnolo (Ppe) ha subìto una dura sconfitta alle elezioni regionali di ieri, in un atteso test prima delle elezoni politiche di novembre. La formazione del premier Mariano Rajoy ha registrato il suo peggior risultato in 20 anni, in una tornata elettorale che ha visto affermarsi soprattutto la frammentazione, dopo decenni di alternanza tra popolari e socialisti. Il Ppe resta sempre il primo partito in termini relativi, ma nelle 13 regioni andate al voto ieri - insieme a 8.000 Comuni - i partiti principali dovranno trovare accordi di coalizione con le formazioni minori e quelle nuove. A Madrid, dove il Ppe governa dal 1991, il partito di Rajoy ha battuto Podemos, la nuova formazione spesso paragonata alla greca Syriza, ma potrebbe comunque perdere il municipio a vantaggio di una coalizione di sinistra. A Barcellona la coalizione guidata da Ada Coalu e sostenuta da Podemos ha invece battuto i partiti pro-indipendentisti. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia