Renato Brunetta: "Stiamo studiando il tampone gratis per gli studenti"
“Il green pass rafforzato è la nostra sicurezza. La stragrande maggioranza degli italiani ha scelto di vaccinarsi e gli ultimi giapponesi rimasti a manifestare in qualche angolo di piazza italiana sono inseguiti dal vituperio delle genti, dal freddo e dalla solitudine”. A dirlo, in un’intervista al Corriere della Sera, il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta. Per Brunetta, “la strategia è andare sopra il 90% di vaccinati con due dosi, limitare il più possibile il numero dei non vaccinati e, per chi non si immunizza, introdurre le restrizioni del nuovo decreto”. E alla domanda ‘Risolverete il problema degli studenti sopra i 12 anni costretti a pagarsi i tamponi per andare a scuola?’ risponde: “Per i più giovani si sta studiando il tampone gratuito. Ma intanto aver introdotto l’obbligo di green pass per il trasporto pubblico locale, completando la catena della sicurezza senza interrompere la mobilità, è un fatto importante”.
Giannelli (Associazione Presidi) chiede l’esercito per i tamponi a scuola
“Per ridurre il ricorso alla Dad l’esercito e il generale Figliuolo dovranno essere subito operativi e risolvere due questioni su cui, finora, moltissime Asl hanno fallito, o non sono riuscite fino in fondo. Primo: garantire un testing tempestivo. Secondo: in caso di contagio, far partire all’istante il tracciamento che permette l’individuazione dei contatti del positivo”. Lo sottolinea Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi, in un’intervista al Sole 24 Ore.
“Se non si migliora qui - prosegue Giannelli - qualsiasi protocollo per gestire il Covid nelle scuole, salvando le lezioni in presenza, è destinato a rimanere inattuato. Ed è impensabile che sui presidi ricadano anche le inadempienze dei dipartimenti di prevenzione”. Per Giannelli, “adesso saremo a 10mila classi da remoto”. “Stiamo entrando nei mesi invernali e i contagi, purtroppo, sono in risalita, anche tra i giovani tra i 5 e gli 11 anni, non vaccinati. I sieri quindi proteggono - sottolinea -. Auspico campagne di comunicazione a tappeto sui benefici dei vaccini”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.