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Renzi: Italia rispetta decisione Francia di superare tetto 3%

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi lascia Downing Street dopo l'incontro con David Cameron. REUTERS/Toby Melville (Reuters)

LONDRA (Reuters) - L'Italia rispetta la decisione della Francia di sforare il tetto del 3% del Pil i prossimi anni e invita i Paesi Ue a non trattare i partner "da studenti". Lo ha detto il premier Matteo Renzi a margine della sua visita a Londra. "Se la Francia ha deciso così avrà i propri motivi e io sto dalla parte di [il presidente François] Hollande e [del premier Manuel] Valls", ha detto Renzi. "Rispettiamo le decisioni di un Paese libero ed amico come la Francia. E nessuno abbia il diritto di trattare altri Paesi con lo stile con cui si trattano gli studenti", ha aggiunto il premier. Parigi intende riportare il deficit sotto il 3% del Pil solo nel 2017. L'Italia, pur rispettando il tetto del 3%, ha rinviato dal 2016 al 2017 il pareggio di bilancio strutturale. L'Italia "è in una situazione diversa e noi rispettiamo i limiti che ci siamo dati del 3%", ha proseguito Renzi. In un'intervista al Foglio il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, aggiunge che l'Italia ha una strategia di risanamento e riforme "diversa da quella di Parigi". L'ex dirigente dell'Ocse spiega così perché Roma non può sforare il 3%: "Un Paese ad alto debito deve innanzitutto rispettare i mercati. Una loro incertezza avrebbe costi assolutamente insostenibili". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia