Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 15 minutes
  • FTSE MIB

    33.986,71
    -119,30 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.313,43
    +5,43 (+0,01%)
     
  • Nasdaq

    18.299,14
    +110,84 (+0,61%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    84,19
    +0,31 (+0,37%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.998,13
    -1.138,72 (-2,14%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.159,06
    -49,64 (-4,11%)
     
  • Oro

    2.388,20
    +18,80 (+0,79%)
     
  • EUR/USD

    1,0825
    +0,0011 (+0,10%)
     
  • S&P 500

    5.550,27
    +13,25 (+0,24%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.977,48
    -10,00 (-0,20%)
     
  • EUR/GBP

    0,8455
    -0,0017 (-0,20%)
     
  • EUR/CHF

    0,9719
    -0,0007 (-0,07%)
     
  • EUR/CAD

    1,4759
    +0,0045 (+0,31%)
     

RES PUBLICA - Gli equilibri delle alleanze passano per le città

di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - L'annuncio di ieri di Giuliano Pisapia, che non si ripresenterà candidato alle elezioni comunali di Milano dell'anno prossimo, è giunto inatteso solo nei tempi, meno nei contenuti. È partita così la corsa per le candidature alla guida della capitale del Nord proprio mentre i partiti si stanno affannando a definire candidature e alleanze per le Regionali del prossimo 31 maggio. Le dimissioni di Maurizio Lupi dal ministero delle Infrastrutture ridefiniranno i nuovi equilibri della maggioranza di governo a Roma. Sarà sempre più evidente la forte polarizzazione renziana del governo. Persino l'arresto di Ercole Incalza permetterà a Matteo Renzi di giungere con il suo controllo sul centro nevralgico delle Grandi opere sul quale finora non era riuscito a stendere la sua ombra. Diverso il discorso a livello locale. Qui, a destra, al centro e a sinistra, sono evidenti i travagli del periodo di transizione che partiti ed alleanze stanno attraversando. I riverberi sulle trattative con le quali, tanto nel centrodestra quanto nel centrosinistra, ci si sta avvicinando alla scadenza elettorale sono evidenti e in quasi tutte le Regioni chiamate al voto ancora alta è l'incertezza su liste e candidati. Anche per Milano, per quanto la scadenza sia più lontana di 12 mesi, le carte sono ancora da distribuire. Le due candidature che apparivano fino all'altro ieri più citate dagli osservatori sembrano bruciate: la prima è quella di Lupi che si stava preparando a scendere in lizza per il centrodestra, la seconda è quella del direttore dimissionario del Corriere della sera Ferruccio de Bortoli che però ha caratterizzato la sua direzione del giornale meneghino per le asperità nei confronti del premier Renzi. Ci si aspetta ora un rimescolamento generale delle carte, con due movimenti opposti: il primo tenderà a portare in periferia alleanze e rapporti di forza romani, il secondo condizionerà la maggioranza di governo con le scelte e i rapporti di forza locali. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia