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Riforme, Renzi spera in "buon senso" Forza Italia, altrimenti avanti da soli

Il premier Matteo Renzi a palazzo Chigi il 3 febbraio scorso durante una conferenza stampa col suo omologo greco Alexis Tsipras. REUTERS/Remo Casilli (Reuters)

ROMA (Reuters) - Il premier Matteo Renzi si augura che Forza Italia continui a mantenere l'impegno assunto con il Pd nel "Patto del Nazareno" per approvare la riforma elettorale, quella delle Regioni e il superamento del Senato ma, se così non fosse, il governo andrà avanti comunque. "Su questi tre punti noi continueremo ad andare avanti. Noi non abbiamo cambiato idea. Se Forza Italia, che ha sempre difeso queste idee, adesso vuole rimangiarsele, buon appetito. Ho sempre detto che voglio fare accordi con tutti e che non ci facciamo ricattare da nessuno. Perché i numeri ci sono anche senza di loro", ha detto il premier nella newsletter ai sostenitori pubblicata oggi. Silvio Berlusconi, contraente del patto assieme a Renzi, ha frenato sulla collaborazione di FI sulle riforme, dopo avere accusato il premier di non avere condiviso il candidato per il Quirinale, ma di avere puntato unilateralmente a far eleggere Sergio Mattarella. I forzisti fanno leva sul fatto che nei passaggi al Senato, dove la maggioranza è più fragile che alla Camera, le riforme istituzionali sono state finora approvate con il loro apporto decisivo, perché una frangia dei democratici ha votato contro le indicazioni del governo. Ma l'esecutivo sostiene che in futuro sarà in grado di far approvare definitivamente le riforme dal Parlamento anche senza FI. "Spero che dentro Forza Italia prevalgano il buon senso e la ragionevolezza. Se ciò non dovesse accadere noi continueremo a rispettare Berlusconi e il suo partito come rispettiamo tutti i partiti che ottengono i voti dei nostri concittadini: il nostro obiettivo non è parlar male dei nostri avversari, ma lavorare bene per l'Italia", ha concluso Renzi. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia