Scandalo Bt Italia, autorità britanniche esamineranno revisioni bilanci da 2015 a 2017

LONDRA (Reuters) - L'autorità britannica Frc -- Financial Reporting Council -- annuncia che indagherà sulla revisione dei bilanci di British Telecom dal 2015 al 2017 a cura di PricewaterhouseCoopers dopo lo scandalo contabile in cui è stata coinvolta Bt Italia. Nel mese di gennaio il titolo Bt ha lasciato sul terreno il 20% dopo l'inchiesta aperta dalla procura di Milano con l'ipotesi di reato di falso in bilancio e appropriazione indebita su BT Italia. L'Ad del gruppo britannico Gavin Patterson ha svelato il 24 gennaio l'esistenza di gravi irregolarità nei conti della controllata italiana, emersi a conclusione di un audit interno. PwC riferisce che intende continuare a collaborare pienamente con l'indagine Frc, persuasa che l'autorità abbia il dovere di indagare nel caso ritenga che ci sia in gioco l'interesse pubblico, al fine di dare fiducia ai mercati finanziari. "La qualità della revisione dei conti è della massima importanza per il nostro gruppo", dice un portavoce. "L'esame annuale Frc sul nostro lavoro, la nostra politica e le nostre procedure di audit hanno mostrato un trend di costante miglioramento nel nostro ruolo di revisori contabili. Utilizziamo l'esperienza dell'autorità insieme alle nostre stesse revisioni per continuare a migliorare la qualità dei nostri servizi", aggiunge. All'inizio di giugno Bt ha comunicato che passerà da Pwc -- suo revisore dei conti dal 1984 -- a Kpmg, dopo una valutazione sui "margini di miglioramento". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia