Scontro treni nel Barese, almeno 10 morti e diversi feriti

ROMA/BARI (Reuters) - Uno scontro frontale tra due treni questa mattina nel Barese ha provocato la morte di almeno 10 persone e decine di feriti, con un numero imprecisato di passeggeri incastrati fra le lamiere, riferiscono i vigili del fuoco. L'incidente si è verificato intorno alle 11,30 sul tratto della Ferrovia regionale del Nord Barese fra Corato e Andria, a binario unico, gestita dalla società Ferrotramviaria che non è stato possibile contattare. "I morti sono una decina, i feriti decine", ha detto al telefono Luca Cari, portavoce dei Vigili del fuoco. "Stiamo lavorando con decine di squadre per aprire le lamiere. Abbiamo salvato un bimbo piccolo che era rimasto incastrato. Ma ci sono difficoltà operative, perché il luogo è in aperta campagna", ha aggiunto Cari. Una fonte dei Vigili del fuoco parla di almeno 30 feriti, con molte persone intrappolate fra le lamiere. I treni erano composti da quattro vagoni ciascuno, i primi due dei quali sono distrutti in entrambi i casi, come si vede anche dalle immagini tv. "Penso sia una vicenda sulla quale fare chiarezza, non ci fermeremo fino a quando non sarà chiarito cosa è successo", ha detto in diretta tv da Milano il premier Matteo Renzi, dopo aver annunciato l'interruzione della visita per fare rientro a Palazzo Chigi proprio in seguito all'incidente. Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio si stanno recando sul luogo dello scontro " per assicurare il coordinamento delle operazioni di soccorso", si legge in una nota di Palazzo Chigi. Il Gruppo Fs ha messo a disposizione di Ferrotramviaria "tutte le strutture e i tecnici per ogni supporto operativo che si rendesse necessario in questo particolare momento", si legge in una nota. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia