Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 5 hours 19 minutes
  • Dow Jones

    38.790,43
    +75,66 (+0,20%)
     
  • Nasdaq

    16.103,45
    +130,27 (+0,82%)
     
  • Nikkei 225

    39.546,26
    -194,18 (-0,49%)
     
  • EUR/USD

    1,0877
    0,0000 (-0,00%)
     
  • Bitcoin EUR

    61.037,64
    -939,11 (-1,52%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • HANG SENG

    16.651,37
    -85,75 (-0,51%)
     
  • S&P 500

    5.149,42
    +32,33 (+0,63%)
     

Sindrome cinese, il virus potrebbe arrivare da un laboratorio militare di Wuhan

(AP Photo/Jae C. Hong)
(AP Photo/Jae C. Hong)

Inizia a vacillare l'ipotesi secondo cui sarebbero stati i serpenti la causa della trasmissione del virus cinese. C'è chi sospetta che il virus sia in realtà nato nel National Biosafety Laboratory, laboratorio militare di Wuhan dove vengono studiati gli agenti patogeni gravi, e che da lì sia "sfuggito".

Scrive il Giornale: si teme che "magari possa essersi espanso per errore, ma non esiste alcuna prova di questo. Il governo cinese ha annunciato che introdurrà controlli di classe A (che di solito sono riservati a patologie più pericolose come il colera o la peste) con il fine di contenere l'epidemia".

“Né un serpente né il laboratorio: è stato un mammifero”

Secondo alcuni virologi intervistati dalla rivista Nature, invece, è molto più probabile che il serbatoio originario del virus sia stato un mammifero o degli uccelli. Per Paulo Eduardo Brandao, dell'università di San Paolo, i ricercatori cinesi "non hanno prove che i serpenti siano stati contagiati da questo nuovo coronavirus, facendogli da ospite".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per Cui Jie, virologo dell'Istituto Pasteur di Shangai (e tra coloro che identificarono il virus della Sars nei pipistrelli) "è il mammifero l'ipotesi più probabile. Il virus della Sars e 2019-nCoV fanno parte dello stesso sottogruppo dei beta-coronavirus. Le indagini sul campo nel 2002-2003 hanno dimostrato che questi virus si trovano solo in mammiferi. Chiaramente anche questo è un virus da mammiferi".

GUARDA IL VIDEO: Coronavirus, controlli a bordo degli aerei

Concorda anche Maria Lucia Mandola, dell'Istituto zooprofilattico del Piemonte: "E' più probabile che in questo caso si tratti di piccoli mammiferi, che hanno maggiori possibilità di contatto con l'uomo. Per avere la conferma dei serpenti, i ricercatori cinesi dovrebbero aver svolto prove di laboratorio e sperimentali direttamente sugli animali per vedere come evolve la malattia, e non si sa se l'abbiano fatto. Bisogna continuare a studiare".

GUARDA IL VIDEO: Che cos’è il virus cinese