Siria, intensificati attacchi aerei contro Is, scontri in Turchia

MURSITPINAR, Turchia/WASHINGTON (Reuters) - In Siria la coalizione a guida Usa ha fortemente intensificato gli attacchi aerei negli ultimi due giorni contro i combattenti di Stato Islamico che assediano la città curda di Kobani, al confine con la Turchia. Ma l'avanzata jihadista sta destabilizzando la situazione anche in Turchia, con le proteste dei curdi per il mancato intervento delle truppe di Ankara a Kobani e il bombardamento da parte dei jet turchi di obiettivi del Pkk curdo dopo due anni di tregua. Oggi, intanto, il presidente Usa Barack Obama terrà una video-conferenza dedicata alla questione della lotta a Stato Islamico con il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il premier britannico David Cameron e la cancelliera tedesca Angela Merkel, ha annunciato la casa Bianca. Tra ieri e oggi gli aerei americani hanno compiuto 18 attacchi contro posizioni di Stato islamico vicino a Kobani e 5 in Iraq, ha riferito il Comando centrale militare Usa. Gli attacchi della coalizione contro i militanti sembrano avere rallentato l'avanzata dell'Is verso Kobani, hanno detto le forze armate statunitensi, avvertendo però che la situazione rimane fluida. Ieri Obama ha espresso profonda preoccupazione sulla situazione a Kobani e nella provincia di Anbar, in Iraq, altra zona minacciata da Stato Islamico. La guerra al gruppo estremista sunnita intanto minaccia di fare saltare il processo di pace in Turchia. Il mancato intervento delle truppe di Ankara per aiutare Kobani ha provocato rivolte nei giorni scorsi tra i curdi - che sono 15 milioni, in Turchia - e almeno 35 persone sono rimaste uccise negli scontri con le forze dell'ordine. Caccia turchi hanno colpito ieri obiettivi dei ribelli curdi nel sud-est della Turchia, dopo che l'esercito ha detto di essere stato attaccato dal gruppo militante Pkk. Il rischio è quello che si riaccenda un conflitto duranto trent'anni e costato la vita a 40.000 persone. (Humeyra Pamuk e Daren Butler) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia