Softbank compra chip designer Arm per 29 miliardi euro
LONDRA/TOKYO (Reuters) - La società giapponese SoftBank Group ha chiuso un accordo per l'acquisto dell'azienda britannica di progettazione di chip Arm Holdings per 24,3 miliardi di sterline (32 miliardi di dollari o 29,05 miliardi di euro). L'annuncio ufficiale è arrivato questa mattina da Arm, dopo che una fonte aveva anticipato l'accordo. SoftBank pagherà cash 17 sterline per ogni azione Arm, un premium di circa il 43% rispetto alla chiusura del titolo di venerdì, a 11,89 sterline. Gli azionisti riceveranno anche un dividendo. Softbank, per parte sua, ha detto che intende conservare l'organizzazione di Arm, compresa la sede a Cambridge, il management, il marchio e il modello di business. Il gruppo giapponese si è anche impeganto a raddoppiare almeno il numero di dipendenti di Arm nel Regno Unito e ad aumentare quello negli altri paesi in cinque anni. Arm, la più pregiata società tech quotata a Londra, è un'importante presenza nel settore mobile: il suo processore e la sua tecnologia grafica sono utilizzati da Samsung, Huawei e Apple per i propri microchip. Il deal è uno dei più grandi nel settore tech europeo e il più corposo di sempre per SoftBank, superando l'acquisto del pacchetto di controllo dell'operatore wireless Sprint nel 2013, accordo che ha lasciato il gruppo con pesanti debiti dovuti alle perdite dell'operatore telefonico. Meno di un mese fa il fondatore di SoftBank, Masayoshi Son, aveva rinunciato al progetto di ritirarsi, estromettendo così quello che doveva essere il suo erede, l'ex dirigente di Google Nikesh Arora. Son, noto come "Masa", aveva annunciato di voler restare sia per sviluppare Sprint che per completare la trasformazione di SoftBank in una centrale di investimenti tech. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia