Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.252,05
    +166,25 (+0,44%)
     
  • Nasdaq

    15.929,00
    +317,24 (+2,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,08
    +0,51 (+0,61%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.329,36
    -686,00 (-1,14%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.322,63
    -73,90 (-5,07%)
     
  • Oro

    2.347,70
    +5,20 (+0,22%)
     
  • EUR/USD

    1,0691
    -0,0042 (-0,40%)
     
  • S&P 500

    5.102,21
    +53,79 (+1,07%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8565
    -0,0009 (-0,10%)
     
  • EUR/CHF

    0,9771
    -0,0014 (-0,14%)
     
  • EUR/CAD

    1,4618
    -0,0031 (-0,21%)
     

Stintino, per salvarsi non vuole più turisti

Troppi accessi alla spiaggia nel mese d’agosto, dove la carrying capacity, cioè la capacità di carico sostenibile da parte dell’arenile, è già stata ampiamente superata. (Credits – Flickr/Tommie Hansen)
Troppi accessi alla spiaggia nel mese d’agosto, dove la carrying capacity, cioè la capacità di carico sostenibile da parte dell’arenile, è già stata ampiamente superata. (Credits – Flickr/Tommie Hansen)

E’ una delle spiagge più belle e famose d’Italia, una lingua di sabbia bianca che è anche l’ultimo lembo di terra sarda che dalla piana della Nurra si protende verso l’isola dell’Asinara. Parliamo di Stintino e, più precisamente, della Pelosa. Un lembo di sabbia bianchissima che ogni anno attira migliaia di turisti. Ma ora il sindaco di Stintino vuole dare un taglio per salvaguardare quel paradiso.

Il Comune, infatti, pensa di vietare gli asciugamani sull’arenile, capaci, come spiega il sindaco Antonio Diana “di portarsi via quantità di sabbia enormi”. Una proposta che, ovviamente, ha subito scatenato polemiche. Perché il divieto apre la porta, anzi il cancello, al noleggio di teli rigidi e sdraio, ovviamente a pagamento. E c’è chi, dunque, vede nella mossa del sindaco una scusa per fare cassa. “Ma non sarebbe meglio un serio numero chiuso?” si chiedono diversi abitanti, consci dei rischi che corre la loro spiaggia, ma non disposti a rinunciare all’asciugamano portato da casa.

In realtà, quello degli asciugamani è solo uno dei passaggi che verranno fatti per salvaguardare la spiaggia della Pelosa. La Regione, infatti, finanzia la protezione degli arenili sardi con 18 milioni di euro e per Stintino si procederà in cinque interventi, i primi due già finanziati e pronti a partire dopo l’estate del 2019. Si partirà dalla rimozione della strada asfaltata alle spalle della Pelosa, sostituita da passerelle su pali in grado di far “muovere” la sabbia in maniera naturale. Niente più accesso alla spiaggia con le auto, si potrà arrivare soltanto a piedi in bici o con mezzi elettrici a disposizione nei posteggi periferici di scambio.

Soluzioni che, però, non risolvono il problema di fondo e che viene evidenziato dai commenti sulla pagina Facebook del Comune. I troppi accessi alla spiaggia nel mese d’agosto, dove la carrying capacity, cioè la capacità di carico sostenibile da parte dell’arenile, è già stata ampiamente superata almeno da un decennio. E per risolvere questo problema, di sicuro, non basta vietare gli asciugamani.