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Telecom Italia verso cda con due alternative, Brasile o Italia

Un tecnico di Telecom Italia in auto a Roma, nel dicembre 2013. REUTERS/Alessandro Bianchi (Reuters)

MILANO (Reuters) - Telecom Italia si avvicina al prossimo consiglio con la consapevolezza di dover scegliere tra due opzioni, sviluppo in Brasile o sul mercato interno, che sarà difficile conciliare, a causa della scarsa flessibilità finanziaria del gruppo a meno che non decida per un aumento di capitale. L'operazione sul mercato interno riguarda l'acquisizione della partecipazione di F2i in Metroweb che, se andasse in porto, realizzerebbe di fatto la joint venture con la Cassa Depositi e Prestiti e darebbe una forte accelerazione agli investimenti nella rete super veloce in fibra ottica. Secondo un portavoce, Telecom "darà indicazioni in merito alla vicenda Metroweb nel comunicato che sarà diffuso venerdi' dopo la programmata riunione del consiglio di amministrazione". I principali azionisti di Metroweb sono il Fondo Strategico Italiano, controllato dalla Cdp all'80%, e F2i, che ha la Cassa tra i principali sponsor. Secondo alcune fonti, l'operazione è ancora nella fase delle manifestazioni di interesse e vede Vodafone come concorrente di Telecom. Una fonte non prevede tempi rapidi, anche perchè il nuovo amministratore delegato di F2i, Renato Ravanelli, ha intenzione di muoversi con cautela per massimizzare i ricavi. "Non ci si faccia delle illusioni, ci sarà una competizione, una gara, si dovranno presentare delle offerte", ha detto oggi presidente della Cassa Franco Bassanini. La fusione della controllata brasiliana Tim Participacoes con Oi aumenterebbe il debito di gruppo e ridurrebbe quindi la sua capacità di accelerare gli investimenti sul mercato interno. A meno di un aumento di capitale che gli attuali e i futuri azionisti sembrano poco disposti a sostenere. Dopo la cessione di attività nel mobile, per obblighi antitrust, a Vivo, gruppo Telefonica, e ad America Movil il rapporto debito netto/Ebitda di Tim Brasil-Oi sarebbe inferiore a 2, secondo un analista. La vendita di Tim Brasil è un'altra delle opzioni, ma Patuano ha chiarito che potrebbe considerarla a una valutazione a 20 miliardi di euro, oltre il doppio della capitalizzazione attuale. Non è stato possibile avere commenti da Metroweb e da F2i. Un portavoce Vodafone non ha voluto fare commenti. (Stefano Rebaudo) ((Redazione Milano,reutersitaly@thomsonreuters.com,+39 02 66129431, Reuters messaging: stefano.rebaudo.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia