Test decisivo per il Ftse Mib
Il trend sul future sull’indice Ftse Mib 40 è appeso a un filo, come la famosa spada di Damocle che, in questo caso, pende sul rialzo.
Questo filo è, nel grafico relativo, la linea di demarcazione del trend di lungo periodo, illustrata in Figura 1.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale
Dovremo dunque attendere la chiusura di venerdì pomeriggio per apprendere se la trendline reggerà o verrà violata, fornendo effettivo segnale di inversione di tendenza.
Non è questione di poco conto perché una prosecuzione del trend potrebbe significare un superamento della resistenza statica che il fib ha a 22.800 punti per indirizzarci verso la resistenza successiva di 23.700 punti (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile
Viceversa una rottura al ribasso potrebbe significare fine del rimbalzo iniziato nel febbraio 2016 da 14.900 punti e ritorno a testare i supporti (Figura 3).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico mensile
Attendiamo dunque il verdetto settimanale.
De’ Longhi presenta una situazione grafica che potrebbe preludere ad una ripresa del suo trend rialzista.
Il titolo è salito, ha stornato, perdendo circa il 17% dai suoi massimi di 30 euro, e adesso si sta riportando sulle resistenze.
Se si dovesse verifica la rottura dei 27,65 euro, area di resistenza statica, un long potrebbe essere provato, con uno stop- loss a 24,74 euro (Figura 4).
Figura 4. DE’ LONGHI – grafico settimanale
Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) si trova sui suoi obiettivi di lungo periodo, avendo toccato, su grafico settimanale i 29,10 euro che erano proprio la proiezione della linea dei massimi (Figura 5).
Figura 5. PRYSMIAN – grafico settimanale
Da tali livelli le quotazioni del titolo potrebbero dunque venire respinte. Chi si sentisse molto “speculativo”, cioè molto propenso al rischio, potrebbe vendere ai livelli attuali di area 28,40 per ricoprire la posizione sui supporti di 27,32 euro.
L’importante è che gli stop-loss siano ferrei a 29,26 e che i quantitativi siano adeguatamente leggeri.
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online