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Thyssenkrupp venderà quota minoranza in controllata acciaio a Kretinsky

Il logo di ThyssenKrupp a Doha

BERLINO/FRANCOFORTE (Reuters) - Thyssenkrupp venderà una quota del 20% delle proprie attività siderurgiche al gruppo energetico controllato dal miliardario ceco Daniel Kretinsky, un'importante svolta per il conglomerato tedesco dopo anni di tentativi falliti di cedere la divisione.

Le parti sono in trattative per l'acquisto da parte di Kretinsky di un'ulteriore quota del 30%, con l'obiettivo di una joint venture paritetica, ha detto Thyssenkrupp, spingendo il titolo in rialzo di oltre il 9% nei primi scambi alla borsa di Francoforte.

Il valore dell'accordo non è stato reso noto ma secondo il broker Baader, a meno che non siano rivelate ulteriori svalutazioni per l'attività, Thyssenkrupp potrebbe ricevere 350-400 milioni di euro per la partecipazione.

"Il nostro obiettivo è una strategia futura che porti all'indipendenza economica e al successo di Thyssenkrupp Steel", ha detto il presidente di Thyssenkrupp Miguel Lopez in un comunicato.

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Thyssenkrupp sta rilanciando le proprie attività siderurgiche, le cui origini risalgono a più di 200 anni fa, in un contesto di indebolimento della domanda e di concorrenza da parte di concorrenti asiatici meno costosi.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)