Tim, Vodafone e Fastweb chiedono danni 1,1 mld per ostacolo concorrenza
MILANO (Reuters) - Vodafone e Fastweb hanno citato in giudizio Telecom Italia presentando richieste danni rispettivamente da circa 100 e 996 milioni di euro per le condotte anticoncorrenziali dell'ex monopolista telefonico nelle aree bianche sanzionate l'anno scorso dall'Antitrust.
E' quanto si legge nel bilancio Tim.
Secondo il garante della concorrenza, Tim nel 2017 avrebbe determinato un rallentamento della penetrazione delle infrastrutture a banda ultra larga nelle aree bianche, con l'obiettivo di ostacolare l'ingresso di Open Fiber.
Tim si costituirà in giudizio forte di una serie di "solide argomentazioni giuridiche a propria tutela", si legge nello stesso bilancio.
(Elvira Pollina, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)