Titoli Stato zona euro, balzano tassi, rendimento Btp 10 anni a max settembre 2015
MILANO (Reuters) - Una pesante correzione sul mercato obbligazionario della zona euro, all'indomani della vittoria del repubblicano Donald Trump alle presidenziali Usa, ha spinto in forte rialzo i rendimenti dei benchmark europei, penalizzando in particolare la carta italiana. Poco dopo le 15 su piattaforma TradeWeb il tasso del Btp decennale è arrivato a toccare quota 1,86%, massimo settembre 2015, e quello del 30 anni è salito oltre il 3%, anch'esso al massimo da settembre 2015. Il rendimento del Bund decennale alla stessa ora estende il rialzo portandosi a 0,32%, massimo da marzo. Lo spread Italia/Spagna arriva a toccare i 46 punti base, al massimo da febbraio 2012. Il differenziale di rendimento tra Italia e Germnaia si porta a 156 punti base. "La carta europea, in generale, segue l'andamento di quella americana ma l'Italia è più penalizzata di altri Paesi del Vecchio continente a causa dell'incertezza sull'esito del referendum", argomenta un operatore di una banca italiana. Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola "Pagina Italia" o "Panorama Italia" Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia