Yahoo Finanza Truffe online: attenzione ai falsi rimborsi TIM
Continuano a circolare le mail truffa riguardo a un fasullo rimborso da parte della TIM. E purtroppo, nonostante i tanti e reiterati appelli, troppe persone cadono nel tranello di hacker e truffatori telematici cliccando sui link presenti in quelle email.
Nelle foto pubblicate in questo articolo si possono vedere due esempi di mail truffa, con caratteristiche peculiari. Le mail sono sempre contraddistinte da errori grossolani di grammatica o di logica, e hanno una scrittura irrituale che fa subito saltare all’occhio la mancanza di ufficialità che sarebbe doverosa in caso di un VERO rimborso. In un caso vediamo che c’è qualcosa di irrituale già dall’oggetto della mail, che è – testuale – “importante !”. Se fosse una mail vera non ci sarebbe un oggetto così visibile, che cerca di attrarre l’attenzione.
In seguito si notano un paio di errori grammaticali, come “dal tim” e il mancato accento nella comunicazione in calce.
In un altra mail si leggono invece alcune parole in maiuscolo o lettere in maiuscolo che in una comunicazione ufficiale di TIM sarebbe impossibile trovare: dunque un altro segnale che la comunicazione è tutt’altro che veritiera.
Il modo migliore per difendersi è prestare la massima attenzione nel controllo e nell’apertura dei messaggi di posta elettronica che riceviamo sui nostri account. A segnalare il problema come sempre la Polizia Postale, che tramite un nuovo post sulla pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” ha ricordato di fare attenzione alle false email firmate TIM nelle quali viene scritto all’utente di aver pagato 2 volte la stessa bolletta e ti invita a compilare un allegato per richiedere il rimborso.
Ricordiamo che le compagnie telefoniche non utilizzano mai questo tipo di canali, se non espressamente richiesto dagli utenti, per comunicare eventuali accrediti. Non bisogna mai cliccare sui link cui solitamente conducono o rispondere alle richieste di dati personali o bancari.
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