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TSMC, fornitore di Nvidia, guida la carica nel boom dei chip AI

TSMC, fornitore di Nvidia, guida la carica nel boom dei chip AI
TSMC, fornitore di Nvidia, guida la carica nel boom dei chip AI


Il fornitore chiave di Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) e Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (NYSE:TSM), e altri importanti produttori di chip di Taiwan hanno vissuto un febbraio vivace, cavalcando l'onda della forte domanda di prodotti legati all'intelligenza artificiale (AI), anche se il più ampio settore dell'elettronica di consumo ha dovuto affrontare un calo delle vendite.

Questo contrasto ha messo in evidenza le diverse performance dell'industria tecnologica di Taiwan nel corso del mese.

Le vendite complessive dei principali produttori di tecnologia di Taiwan sono calate del 5,9% su base annua a febbraio, segnando il terzo mese consecutivo di crescita negativa.

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Tuttavia, un'impennata delle vendite legate all'intelligenza artificiale ha contribuito a mitigare il calo rispetto alla flessione dell'8,3% di gennaio, riporta il Nikkei Asia.

Le vendite combinate di febbraio delle 19 aziende tecnologiche più importanti dell'isola sono state pari a 958,2 miliardi di dollari di Taiwan (30,4 miliardi di dollari), come calcolato da Nikkei.

Il calo delle vendite è stato in parte dovuto al numero ridotto di giorni lavorativi, influenzato dalle festività del Capodanno lunare di quest'anno.

A differenza delle aziende di elettronica, le aziende di semiconduttori hanno registrato principalmente un aumento delle vendite, beneficiando della continuità delle operazioni di fabbrica. TSMC, il principale produttore di chip a contratto del mondo, ha registrato un aumento delle vendite dell'11,3% su base annua, stabilendo un nuovo record per il mese di febbraio, grazie soprattutto alle forti vendite di prodotti avanzati legati all'intelligenza artificiale, in particolare al cliente cruciale Nvidia.

Anche MediaTek e Nanya Technology hanno registrato un significativo aumento delle vendite, rispettivamente del 27% e del 50,6%, alimentate dalla rinnovata domanda dei produttori cinesi di smartphone.

Al contrario, i servizi di produzione di elettronica come Foxconn e Pegatron, coinvolti nella produzione di iPhone di Apple Inc (NASDAQ:AAPL), hanno registrato un calo delle vendite rispettivamente del 12,3% e del 28,1%.

Allo stesso modo, i principali produttori di PC come Compal Electronics hanno subito una riduzione delle vendite del 14,1%, mentre Quanta Computer ha registrato un leggero aumento delle vendite dell'1,1%.

TSMC ha ampliato in modo significativo la propria presenza a livello globale inaugurando il suo primo impianto di produzione di chip a Kumamoto, in Giappone, con l'obiettivo di diversificare le catene di approvvigionamento a fronte dell'intensificarsi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Inoltre, TSMC sta ampliando la sua portata internazionale con un investimento di 40 miliardi di dollari in Arizona, negli Stati Uniti, dove intende creare due impianti di produzione per soddisfare la domanda di semiconduttori negli Stati Uniti.

Secondo quanto riferito, il produttore di chip chiave otterrà fino a 5 miliardi di dollari di sovvenzioni dal governo degli Stati Uniti per la costruzione dell'impianto in Arizona.

Gli investitori possono ottenere esposizione a TSMC tramite IShares Semiconductor ETF (NASDAQ:SOXX) e VanEck Semiconductor ETF (NASDAQ:SMH).

Prezzo delle azioni TSMC

Le azioni TSM sono scese dell'1,89% a 141,67 dollari nell'ultimo controllo di mercoledì.

Immagine via Wikimedia Commons

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