Turchia, 238 morti in incendio miniera, calano speranze sopravvissuti

SOMA Turchia (Reuters) - Stanno scemando le speranze di trovare sopravvissuti in una miniera di carbone nella Turchia occidentale - dove ieri è scoppiato un devastante incendio a causa di un'esplosione - mentre il bilancio delle vittime è salito a 238 morti confermati e 120 restano i dispersi. Secondo la società che gestisce la miniera, Soma Komur Isletmeleri, circa 450 minatori sono stati soccorsi. Il gruppo in una nota ha inoltre spiegato che la causa dell'incendio non è ancora chiara. Ma "la successiva diffusione di monossido di carbonio è, sfortunatamente, la ragione dei decessi". La rabbia per il disastro nella miniera a 480 km da Istanbul, il peggiore di sempre nell'industria mineraria turca, si è diffusa in tutto il paese, protagonista di un decennio di crescita economica rapida ma ancora arretrato dal punto di vista della sicurezza sul lavoro. Gli oppositori hanno accusato il governo del primo ministro Tayyip Erdogan di ignorare i ripetuti avvertimenti sulla sicurezza delle miniere. "La nostra nazione da 77 milioni di persone sta provando un dolore enorme", ha detto Erdogan in una conferenza stampa dopo essere stato sul posto, dando i dati sui morti e i dispersi. L'incendio ha provocato un black out e il blocco della ventilazione e degli ascensori ieri intorno alle 15 ora locale (le 14 in Italia), durante un cambio di turno, lasciando dubbi sull'esatto numero di minatori intrappolati. Secondo il ministro dell'Energia Taner Yildis, 787 operai erano sul posto al momento dell'incidente. Inizialmente si pensava che a causare l'incendio fosse stato un problema elettrico, ma Mehmet Torun, membro della Camera degli ingegneri che è sul posto, ha spiegato che un vecchio saldatore si è surriscaldato, espellendo monossido di carbonio nelle gallerie della miniera. "Hanno ventilato ma il monossido uccide in 3 o 5 minuti", ha detto a Reuters per telefono. "A meno di un miracolo, non dovrebbero esserci altri sopravvissuti a questo punto". Circa 200 persone hanno brevemente protestato a Istanbul davanti alla sede di Soma Komur Isletmeleri, che gestisce la miniera. La compagna ha detto in un breve comunicato diffuso ieri che c'è stato "un grave incidente" provocato da un'esplosione in una sottostazione, ma non ha fornito dettagli. La polizia ha usato lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere una manifestazione di studenti alla Middle East Technical University di Ankara che voleva dirigersi verso il ministero dell'Energia. ((Redazione Milano, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +390266129720, fax +3902 801149, Reuters messaging: ilaria.polleschi.reuters.com@reuters.net)) - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia