Ue, da tedesco Schaeuble nessun veto a francese Moscovici in nuova Commissione
BERLINO (Reuters) - Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha detto oggi di non avere obiezioni alla nomina del suo ex omologo francese Pierre Moscovici a commissario europeo per gli Affari economici e monetari, ma ritiene che la Francia debba senza indugio mettere ordine nelle sue finanze. Era sembrato la scorsa settimana che Schaeuble avanzasse dubbi sulla candidatura di Moscovici, quando l'aveva collegata all'incapacità della Francia di riportare il suo deficit sotto il 3% del Pil. Ma il ministro ha detto oggi alla radio tedesca: "Non mi riferivo a Moscovici". Nei negoziati sulla composizione della squadra che affiancherà il nuovo presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, in carica dal prossimo novembre, la Francia insiste sul suo candidato per la principale carica economica, in cambio del via libera alla premier danese come nuovo presidente del Consiglio europeo. Schaeuble potrebbe tornare sull'argomento oggi a Parigi, dove parteciperà ad un evento assieme al direttore del Fmi, Christine Lagarde. Il ministro tedesco ha esortato a concludere il dibattito sulla possibilità di dare una nuova proroga alla Francia per riportare il suo deficit entro il limite del 3%, dicendo: "Sono d'accordo con il mio collega (francese Michel) Sapin che questo dibattito non crea fiducia, piuttosto alimenta l'incertezza".