Ue, Draghi: rispettare regole bilancio, flessibilità sufficiente
BRUXELLES (Reuters) - Gli Stati membri devono rispettare "integralmente" le regole di bilancio europee che già prevedono flessibilità sufficiente per gestire i costi delle riforme strutturali. Lo scrive il presidente della Bce, Mario Draghi, rispondendo a una interrogazione di Nicola Caputo, parlamentare europeo eletto nelle fila del Pd. "È necessario che le politiche di bilancio rispettino integralmente le regole e le raccomandazioni emanate nel quadro del Patto di stabilità e crescita, che è stato e dovrebbe continuare a essere un'àncora per la fiducia", scrive Draghi. "Preservare la sua credibilità è cruciale per il funzionamento dell'Unione economica e monetaria (Uem). La flessibilità consentita dal meccanismo preventivo del Patto permette di tenere conto degli oneri di bilancio derivanti dalle grandi riforme strutturali già adottate". Draghi sottolinea che le politiche di bilancio possono fornire "ulteriore sostegno" alla crescita e sprona gli Stati membri a tagliare gli sprechi e a creare così un "margine per ridurre l’imposizione fiscale e incrementare gli investimenti pubblici". Il rilancio della crescita richiede naturalmente le riforme strutturali, che "integrano in modo cruciale l'orientamento accomodante della politica monetaria della Bce e potenziano ulteriormente la sua efficace trasmissione". "La crisi ha messo dolorosamente in luce le difficoltà economiche che i cittadini devono affrontare quando le rigidità strutturali non sono corrette in modo incisivo e con tempestività. Rimuovere tali rigidità non è solo nell'interesse del singolo paese, ma dell'intera unione monetaria", aggiunge Draghi. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia