Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.236,57
    -1.166,17 (-2,18%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.174,35
    -34,35 (-2,84%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Ue, Padoan: Germania non conferma iniziativa su eurotassa

ROMA (Reuters) - La Germania non conferma di aver assunto "un'iniziativa esplicita" sull'istituzione di un'imposta europea il cui gettito sarebbe amministrato da un nuovo alto funzionario, una sorta di ministro delle Finanze dell'Eurozona. Lo ha detto il ministro dell'Economia italiano, Pier Carlo Padoan, in merito alle indiscrezioni di Der Spiegel a proposito di un progetto di riforma studiato dal ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, per assicurare più risorse finanziarie alle istituzioni comunitarie. "Da contatti diretti con il ministero delle Finanze non viene confermato che ci sia un'iniziativa esplicita", ha detto l'ex capoeconomista dell'Ocse durante il Question Time alla Camera. Il presunto piano Schaeuble prevede, secondo Der Spiegel, che la Germania e gli altri Stati dell'Eurozona devolvano parte di Iva e Irpef nazionali ad un fondo europeo, ad esempio sotto forma di un'imposta addizionale. "Ci sono varie ipotesi non ufficiali allo studio. Ad esempio ipotesi di eventuali fondi di redenzione del debito, un'idea che circola molto in Germania, o di meccanismi di assicurazione contro la disoccupazione nell'Unione monetaria", ha aggiunto Padoan. Tra le opzioni c'è l'istituzione di una tassa sulle transazioni finanziarie a livello europeo, soluzione finora bocciata dal Consiglio europeo. A fornire proposte concrete sarà nei prossimi mesi il gruppo sulle Risorse proprie della Ue, istituito a febbraio 2014 e presieduto dall'ex presidente del Consiglio italiano, Mario Monti. (Giuseppe Fonte) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia