Ue, Pd si schiera a difesa di Renzi dopo attacchi del popolare Weber
ROMA (Reuters) - Nuovo scontro in Europa con al centro le dichiarazioni dei giorni scorsi del premier italiano Matteo Renzi. Oggi è il Pd a difendere Renzi dall'attacco del popolare tedesco Manfred Weber che l'ha accusato di mettere a repentaglio l'Europa e di avvantaggiare il populismo. Il presidente del gruppo al Parlamento Ue Socialisti e democratici Gianni Pittella, in un tweet, dice che è "ridicolo e irresponsabile dire che Renzi lavora per sfasciare l'Europa. A Weber rispondo: nessuno pensi di poterci mettere l'anello al naso". Anche l'europarlamentare Pd Simona Bonafè, in una nota, difende il suo segretario di partito e presidente del Consiglio italiano: "Sono Weber e la politica di sola austerità che stavano facendo morire l'Europa. L'Italia non fa polemiche, ma pone domande serie perché ha a cuore il futuro dell'Unione. Weber deve ancora dimostrare di avere questa stessa passione, non solo nostalgia per Berlusconi. D'altra parte il pregiudizio di Weber verso il governo Renzi è cosa nota". Intervenendo oggi a Strasburgo nel corso della plenaria del Parlamento Ue, Weber ha accusato Renzi di mettere a repentaglio, con i suoi attacchi al presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, anche lui conservatore, la credibilità dell’Europa e di avvantaggiare così il populismo. Weber se l'è presa anche con gli ostacoli posti dall'Italia a fornire alla Turchia da parte della Ue i 3 miliardi per l'immigrazione. Secondo il popolare tedesco l’Italia non sarebbe disposta, se non con delle contropartite, a pagare quanto dovuto. Lo scontro tra Renzi e la Ue prosegue ormai da diversi giorni con toni sempre più accesi. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia