Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours 11 minutes
  • FTSE MIB

    34.253,08
    +313,33 (+0,92%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,21
    +0,64 (+0,77%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.687,01
    +875,21 (+1,49%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.385,29
    -11,25 (-0,81%)
     
  • Oro

    2.358,70
    +16,20 (+0,69%)
     
  • EUR/USD

    1,0718
    -0,0015 (-0,14%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.985,08
    +46,07 (+0,93%)
     
  • EUR/GBP

    0,8569
    -0,0005 (-0,06%)
     
  • EUR/CHF

    0,9782
    -0,0003 (-0,03%)
     
  • EUR/CAD

    1,4641
    -0,0008 (-0,06%)
     

UniCredit, Iss invita a bocciare nuovo pacchetto retributivo AD

Il logo UniCredit sullo schermo di uno smartphone

MILANO (Reuters) - Il proxy advisor Institutional Shareholder Services (Iss) ha raccomandato agli azionisti di UniCredit di respingere il nuovo pacchetto retributivo proposto per l'amministratore delegato Andrea Orcel e il nuovo piano di incentivi della banca.

Dopo aver esortato gli azionisti di UniCredit a votare contro la remunerazione di Orcel al momento del suo ingresso nel 2021, l'anno scorso ISS aveva osservato che il pacchetto, in particolare una buonuscita di 15 milioni di euro, continuava a destare preoccupazione, ma senza suggerire un voto contrario.

Due anni dopo aver assunto l'ex capo dell'investment banking di Ubs, UniCredit propone però adesso di aumentare lo stipendio fisso di Orcel del 30%, mentre un corrispondente aumento della retribuzione variabile sarebbe legato al superamento degli obiettivi finanziari del gruppo.

Il raggiungimento degli obiettivi per il 2023 lascerebbe a Orcel la stessa retribuzione complessiva di 7,5 milioni di euro del 2022, grazie a una riduzione della componente variabile della stessa, che sarà interamente in azioni e distribuita su un periodo più lungo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

"Nel complesso, nonostante alcuni cambiamenti positivi, il sistema di incentivi di gruppo 2023 e le modifiche proposte al quadro retributivo dei dirigenti non meritano di essere sostenuti", ha scritto Iss in un report, di cui Reuters ha avuto una copia.

"L'aumento del 30% della retribuzione fissa a favore del Ceo e lo sconto recentemente introdotto sul prezzo di conversione dei premi azionari potrebbero portare a un aumento eccessivo della retribuzione totale del Ceo", ha aggiunto.

Iss ha osservato che il pacchetto retributivo del 2022sembra competitivo rispetto ad altre banche, con la retribuzione fissa e quella massima entrambe ben al di sopra della mediana dei peer selezionati dall'azienda.

"Con l'aumento del 30%, la retribuzione fissa di Orcel sarà superiore al quartile superiore e del 55% sopra la mediana... Se si considerano i peer selezionati solo da Iss, Orcel rimarrà il Ceo con le più alte opportunità retributive"

Il comitato per le remunerazioni di UniCredit, il cui responsabile Jayne-Anne Gadhia ha recentemente rassegnato le dimissioni, negli ultimi mesi si è ampiamente confrontato con gli azionisti e i consulenti per le deleghe in merito alla politica retributiva, notando nella relazione annuale che molti investitori hanno criticato la buonuscita di Orcel.

"La società non ha affrontato in modo completo il livello relativamente alto di dissenso sulla proposta di pagamento di fine rapporto all'assemblea generale del 2021", ha detto Iss.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)