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Un'introduzione alla rivoluzione di Satoshi

La rivoluzione del 2009 è passata inosservata perché è stata pacifica, ordinata e profondamente tecnologica. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) 2009 Satoshi Nakamoto rilasciò un software open source, chiamato bitcoin, con il quale effettuare trasferimenti peer-to-peer di ricchezza digitale su un registro immutabile e trasparente, chiamato blockchain.

Un nuovo modello avrebbe sfidato la realtà esistente e pacificamente l'avrebbe resa obsoleta. Invece di rovesciare un governo solo per sostituirlo con un altro, il nuovo modello ha reso irrilevanti tutti i governi attraverso una nuova tecnologia e una moneta privata, a differenza di qualsiasi altra cosa vista prima. I bitcoin si muovono senza interruzioni attraverso un mondo senza stati o confini, obbedendo solo ad individui che scelgono di fare affari l'uno con l'altro. Immune alla manipolazione delle monete e all'inflazione, non servono le élite a scapito della gente media; è una valuta del popolo. I trasferimenti sono pseudonimi con una notevole privacy, fornita da algoritmi di crittografia e funzioni hash. La blockchain è immutabile e visibile a tutti, e la rende immune alla corruzione.

In un attimo il mondo è cambiato per sempre.

Libertà contro Potere

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Gli individui finalmente avrebbero ottenuto l'arma di difesa che a lungo è mancata loro, necessaria a risolvere quello che l'economista austriaco Murray Rothbard (1926-1995) definiva "il grande conflitto che si svolge eternamente tra Libertà e Potere". Gli individui avrebbero avuto una valuta privata valida che avrebbe consentito loro di diventare essi stessi la propria banca. Finalmente un percorso per sfuggire al denaro fiat manipolato e alle istituzioni finanziarie corrotte che avevano causato una crisi finanziaria globale solo due anni prima, la crisi finanziaria globale del 2007-2008. Sarebbe stato un percorso verso l'autonomia finanziaria.

Nel suo lavoro Conceived in Liberty (Volume 2), Rothbard offrì una visione più ampia dell'importanza della "libertà dell'individuo". Non è solo "un grande bene morale in sé" ma anche "la condizione necessaria per far fiorire tutti gli altri beni che l'umanità accoglie: la virtù morale, la civiltà, le arti e le scienze, la prosperità economica". Senza una valuta privata e un sistema bancario privato, cioè un sistema controllato dalla Libertà e non dal Potere, il potenziale umano stesso viene abbattuto.

Fino a bitcoin, questi prerequisiti per la libertà (la necessità di una moneta privata ed un sistema bancario privato accessibile a ciascun individuo) avevano ricevuto una scarsa attenzione. Le persone avevano marciato e sono morte sotto bandiere inneggianti a "Libertà", "Verità" e "Giustizia". Ma nessuna inneggiava ad una "moneta privata", nonostante non ci sia nulla di più importante per la libertà.

(Nota: il denaro ha tre usi tradizionali, è un mezzo di scambio, un deposito di valore e un'unità di conto. Valuta si riferisce al denaro in circolazione come mezzo di scambio.)

L'autonomia economica è il fondamento della libertà, senza la quale l'esercizio di altri diritti diventa problematico. La libertà di parola è inutile per un uomo che sta morendo di fame. La libertà di associazione non significa nulla per una cameriera che deve resistere agli abusi dei clienti per nutrire i propri figli. Un processo giusto è irrilevante per chi non può permettersi la medicina necessaria per vivere un altro giorno. La necessità fondamentale di ogni essere umano è quella di provvedere a sé stesso. Segue poi la libertà, così come la "virtù morale, la civiltà, le arti e le scienze".

La visione politica dell'individuo o della squadra conosciuta come Satoshi Nakamoto, è rimasta nel sottobosco dell'informazione per anni. Sviluppata da cripto-anarchici e non coperta dall'oro o dagli stati, nessuna autorità se ne curò perché non presero sul serio bitcoin. Adesso (IOB: 0N5I.IL - notizie) sì, però. Le banche e le imprese si stanno adattando alla blockchain, perché riconoscono la sua incredibile potenza come strumento. Vengono rilasciati brevetti in quella che una volta era una comunità interamente open-source. Vengono arrestati trader per non avere l'autorizzazione. Un exchange viene sottoposto a sequestro dal Dipartimento di Giustizia per non avere i documenti richiesti sui cittadini americani. Gli stati stanno correndo per regolamentare bitcoin nel tentativo di controllare non solo i suoi profitti, ma anche il pericolo che tale criptovaluta rappresenta per loro.

Rothbard disse che "la Libertà è sempre stata minacciata dalle violazioni del Potere, il quale cerca di sopprimere, controllare, distorcere, tassare e sfruttare i frutti della libertà e della produzione". Il Potere lo fa perché è sempre stato minacciato dalla Libertà.

La visione di Satoshi Nakamoto sulla libertà individuale attraverso l'autonomia finanziaria, è sotto aggressione su diversi fronti. Le critiche includono:

  • Le criptovalute sono strumenti finanziari; chiamarle armi di autodifesa in una battaglia tra Libertà e Potere è una sciocchezza anarchica.

  • Solo i criminali hanno bisogno di questa riservatezza finanziaria; coloro che usano le criptovalute non regolamentate sono trafficanti di droga, evasori fiscali, trafficanti di sesso e simili.

Senza regolamentazione, una frode è inevitabile.

Questi sono i "bastoni" utilizzati per screditare le criptovalute; nessuno è valido. L'attacco più pericoloso, tuttavia, è la "carota": la promessa di rispettabilità.

La comunità criptovalutaria vuole che la blockchain e le sue valute siano ampiamente accettate. Alcuni vogliono espandere la libertà su base individuale fino a quando la libertà non conquisterà il mondo. Altri ritengono che i loro possedimenti ed investimenti possano aumentare di valore, in quanto gli stati e le istituzioni pubbliche inizieranno ad adottare ufficialmente le criptovalute. E la rispettabilità è considerata come la chiave per aumentare il valore.

Purtroppo la "rispettabilità" sta diventando sinonimo di "sanzione statale", quando invece i due termini andrebbero considerati come antonimi. Bitcoin era necessario proprio perché gli stati e le sue istituzioni associate stavano saccheggiando la ricchezza della persona media attraverso la manipolazione della valuta, l'inflazione, la regolamentazione ostruttiva, le tasse e altri magheggi finanziari. Hanno precluso alle persone la strada verso la prosperità attraverso licenze, brevetti, credito artificiale e restrizioni agli investimenti, monopoli e altri ostacoli burocratici. Gli stati sono il problema; non sono la soluzione e non la saranno mai. Incarnano il Potere nel "grande conflitto eterno" con la Libertà. La sanzione statale dovrebbe significare "vergogna" e non "rispettabilità".

Un ulteriore insulto è la chiara implicazione che la libertà non sia essa stessa rispettabile, che libertà e rispettabilità siano in conflitto tra loro. Questa è una falsa dicotomia, perché è vero il contrario. Nulla è più rispettabile di esseri umani che fanno affari pacificamente e onestamente con un vantaggio reciproco. Il contributo degli stati è solo la violenza.

La posta in gioco è alta, sia per la Libertà che per il Potere. Bitcoin offre agli individui la possibilità di privatizzare la propria ricchezza, ovvero, privatizzare la propria vita. In tal modo, bitcoin annuncia agli stati e alle istituzioni finanziarie che potrebbero perdere il loro monopolio sulla ricchezza, senza la quale sono impotenti.

Il tentativo del Potere di centralizzare e dominare le valute digitali è destinato a fallire grazie al decentramento intrinseco di questa tecnologia, ma può causare altri danni. Tale tecnologia non può essere fermata, ma gli individui che la utilizzano possono essere imprigionati e mandati in rovina. La protezione più sicura è quella di seguire la visione originale di Satoshi Nakamoto sul bitcoin. Coloro che la condividono saranno abbastanza fortunati da rivivere la rivoluzione.

Una rivoluzione senza spargimenti di sangue

È la quintessenza della rivoluzione politica. Contadini affamati assaltarono la Bastiglia perché l'oppressione li spinse oltre i limiti della resistenza umana. Ma cosa succede se questa immagine non è corretta? O incompleta? E se la forza più rivoluzionaria del mondo non sia la fame o la disperazione, ma la speranza e l'opportunità?

Il fenomeno dietro alla visione di Satoshi è chiamato "la rivoluzione delle aspettative crescenti". Il termine è diventato popolare dopo che la seconda guerra mondiale ha destabilizzato i governi di tutto il mondo; specialmente nel Terzo Mondo, le persone hanno iniziato a credere che il cambiamento per il meglio fosse possibile. La "rivoluzione delle aspettative crescenti" si riferisce ad una situazione in cui un aumento della prosperità o della libertà fa credere alle persone di poter avere una vita migliore per sé stessi e per le loro famiglie.

È una verità che il Potere ha sempre saputo. Le persone oppresse obbediscono perché credono che non esista un'altra opzione; nessun'altra azione potrà migliorare la loro vita. Il grigiore, la conformità e la paura consentono ai regimi totalitari di scongiurare le scintille di non conformità o di creatività, perché queste esprimono la scelta individuale e non possono essere controllate. Lo stesso vale per la speranza. Le persone speranzose riescono a controllare la prop Autore: Francesco Simoncelli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online